GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] , XIII (1992), pp. 71-86; M. Dell'Omo, Da Paolo Diacono a Pietro Diacono: Montecassino medievale e la tradizione classica, in Virgilio e il chiostro. Manoscritti di autori classici e civiltà monastica, a cura di M. Dell'Omo, Roma 1996, pp. 62 s., 167 ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] leggere quasi tutta la satira sesta di Giovenale, l'elegia di Catullo sulla Chioma di Berenice e le prime due egloghe di Virgilio.
Fonti e Bibl.: G. Veludo, Scelta di poesie eprose edite e ined. dell'ab. Angelo Dalmistro, III, Venezia 1840, con una ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] e memorie dell'Accademia Clementina, XXXVIII-XXXIX (1998-99), pp. 31-75; C. Carminati, Una lettera di Matteo Peregrini a Virgilio Malvezzi, ibid., XLI (2000), pp. 455-462; G.L. Betti, Trattatistica civile nel Seicento: la corte e il cortigiano, in ...
Leggi Tutto
Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] sul teatro francese. Il Montaigne, che giovine aveva ammirato l'A., si sdegnava più tardi di coloro che lo preferivano a Virgilio; l'Estienne, citando il poema, si sforzava di dimostrare che la lingua francese non la cedeva all'italiana. Ma la voga ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] controlliamo l'indice degli Scienziati del Seicento. vediamo che sono molto numerose le citazioni da poeti greci, latini e italiani. Virgilio, per esempio, è citato 17 volte nei testi (e, complessivamente, 32 volte nel volume); le citazioni diventano ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] d'oro e Una festa italica, nella messa a punto di un itinerario di purificazione spirituale che, modellato su Virgilio e Dante, approda alla confezione di un dispositivo etico-politico (prima e più che poetico) atto a razionalizzare ed esorcizzare ...
Leggi Tutto
Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] atto della Didone del Vinci, che è tutta lavorata a quel modo. È da credere che se ne sarebbe compiaciuto lo stesso Virgilio, tanto è animata, e terribile. Un altro buon effetto seguirebbe da simile usanza; che non ci saria allora tanta la gran ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] coloniale di Parigi, 1931), dagli ambienti di Fillia e Pippo Oriani, dai progetti fantastici di Ottorino Aloisio, Cesare Augusto Poggi, Virgilio Marchi e altri, da Giuseppe Terragni (monumento ai caduti a Como, 1931-33, su disegni di Sant’Elia).
La ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] che, inserendosi nella dibattuta questione se l'Eneide sia o non completa, costituisce un supplemento di limitatissimo valore al poema virgiliano. Per questi suoi versi il D. entrò in aspra polemica con Maffeo Vegio, autore di un analogo ma ben più ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Eneide" del C., in Opere, VII, Venezia 1732, lett. V; U. Foscolo, Articolo critico intorno a due traduzioni del poema di Virgilio l'"Eneide", in Prose letterarie, II, Firenze 1930, pp. 403-427. Sulla biogratia del C. è ancora utile consultare la Vita ...
Leggi Tutto
virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...