GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] , Discorso… sull'istoria letteraria pisana, Pisa 1787, p. 72; E.G. Parodi, I rifacimenti e le traduzioni dell'Eneide di Virgilio prima del Rinascimento, in Studj di filologia romanza, II (1887), pp. 131-166, 333-344; F.P. Luiso, Di un'operainedita ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] H. 5 della Biblioteca capitolare di Praga, che tramanda l'Africa del Petrarca, è stata pubblicata una "querela" di Didone contro Virgilio, in cui Didone esprime il desiderio che la sua contesa col poeta sia risolta da un arbitro, non nominato ma che ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] a stampa, opere artistiche e numerosi e pregevoli codici latini e greci. Possedeva, tra l'altro, i cosiddetti Lusi di Virgilio, le due Deche di Livio esemplate dal Poggio, le Silvae di Stazio, Terenzio, Boezio, e dei dialoghi platonici la versione ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] di autori classici. Certo, egli ha conosciuto e studiato i classici (Cicerone, Lucano, Virgilio, Giovenale, Petronio, secondo Dúmmler; solo Virgilio, Orazio, Caprio, i Disticha Catonis secondo Winterfeld; è discusso se abbia conosciuto e utilizzato ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] Visconti di Lonate Pozzolo, iniziando il suo incarico nel 1544, Non si limitava al solo insegnamento privato, ma spiegava Virgilio, Terenzio e Cicerone anche agli altri fanciulli del luogo. Nonostante la liberalità del Visconti, il C. però si, fermò ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] e originale centro di cultura preumanistica (basti ricordare i nomi di Lovato Lovati, Albertino Mussato e Giovanni del Virgilio). Contemporaneamente, con le altre città venete, già permeate da tradizioni letterarie francesi (che avevano tra l'altro ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] e letteratura in prosa, si può approntare per le opere di Pietro suddiacono il seguente schema; fonti poetiche: Virgilio, Paolino di Nola, Prudenzio, Pseudo-Catone, Venanzio Fortunato; tra le fonti in prosa: Girolamo (Epistole), Isidoro di Siviglia ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] da Legnano; Giovanni da Imola, Consilia, stampata nel 1493 dal Pachel a spese di "Johannes Jacobus de Legnano et fratribus suis"; Virgilio, Bucolica I-IX, unica opera dei "da Legnano" stampata a Venezia, da Cristoforo de' Pensi, nel 1494, a spese di ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] della moglie…, ossia il De re uxoria di Francesco Barbaro, dedicati a F. Badoer, e la traduzione del Moretum di Virgilio, in onore del conte E. Bevilacqua. Di tale interesse del L. resta testimonianza negli appunti manoscritti conservati presso la ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] l'abile facilità di costruzione delle orazioni.
Alla fine di ottobre del 1494 ereditò l'insegnamento del Poliziano Marcello Virgilio Adriani al quale si affezionò particolarmente il C.; ne sono documenti la lettera che gli scrisse da Bologna (pubbl ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...