CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] C. si recò ad Ancona, città di cui Girolamo aveva ricevuto il comando: e ad Ancona uscì la traduzione delle Pastorali di Virgilio, dedicata, con lettera datata il 24 dic. 1564, ad Ersilia Cortese del Monte e contenente un'ottava in onore di Annibal ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] con le Stantie nove de miser Antonio Thibaldeo…, Venezia 1522. Postumi videro la luce, oltre alla Polindea, Il sesto di Virgilio tradotto in lingua toscana, in versi sciolti (Venezia, N. Zoppino, 1540; dedica del 15 ag. 1539 al vescovo eletto di ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] , VII, coll. 449 s., n. 8411).
A D. sono inoltre attribuiti (cfr. Ossinger, Bibl. aug.) commenti a Virgilio, Ovidio (Metamorfosi), Seneca (tragedie), Aristotele (Poetica, Politica e Retorica), s. Paolo (Lettera ai Romani).
Fonti e Bibl.: Chartularium ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] il nome a quelli di Guittone, Dante e Cino, e nei Trionfi lo aveva chiamato a sfilare nel corteo dei poeti con Alceo, Virgilio, Ovidio, Dante, Cino e tutti gli altri (Tr. Am., IV, 37). Tanta era l'opinione in cui il Petrarca teneva la poesia del ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] G.B. Giovio, G.M. Pagnini. Gli ultimi anni furono dedicati allo studio e alla poesia. La predilezione per il Virgilio agreste, che per tutta la vita aveva rappresentato per lui una "guida spirituale" e "l'oggetto di un sereno vagheggiamento" (Turchi ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] della cattedrale di Lodi; e che poi, tornato in Italia, acquistava e trascriveva manoscritti di Sallustio, Catullo, Cicerone, Virgilio, Tibullo, Properzio, Plinio il Giovane, Comelio Celso e Marziale. Ma egli stesso, nel suo viaggio in Germania, ebbe ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] , L'Italia e l'Europa non romanza. Le lingue orientali, Ferrara 1996, pp. 131-144; L. Borsetto, Tradurre Orazio, tradurre Virgilio. Eneide e arte poetica nel Cinque e Seicento, Padova 1996, passim; M.P. Assenso, N. L. tra Cristoforo Landino e Pietro ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Due poesie di T. Tasso all'amor suo con la principessa Eleonora dEste,ibid. 1827; Considerazioni sulla Georgica di Virgilio tradotta dal march. L. Biondi,ibid. 1832; Emendazione ad alcuni luoghi dell'ediz. Zannoniana del Tesoretto,ibid. 1833; Notizia ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] Il lavoro di Meliconi, rimasto incompiuto, ha avuto soprattutto il merito di mettere in rilievo la presenza insistente di Lucano, Virgilio e Ovidio negli esametri del G.; mentre non si può dire che la storiografia moderna sulla Pisa del secolo XIV si ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] : G. M. Emiliani, Lettere a Giuseppe Silvagni; Ibid., Fondo Eredi Guidi, ms. 70: Indirizzo de' Faentini al sig. conte Virgilio Cavina nominato gonfaloniere scritto dal sig. G. M. Emiliani Ed analizzato con esame critico da Giuseppe Psotti parroco di ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...