CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] del podestà di Firenze. Egli ricoprì questa carica nel 1368-1369 e nel medesimo tempo tenne un corso sulle Georgiche di Virgilio e sull'AdHerennium nello Studio fiorentino. Ma nell'estate del 1369 si dimise dall'università e ritornò a Treviso come ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] del D., protagonista suo malgrado, da anni costretto a trascurare studi e professione. Il 30 maggio Girolamo Riario e Virgilio Orsini assaltarono il palazzo di Lorenzo Oddone Colonna, dove si era concentrata la difesa dei Colonna-Della Valle, lo ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] tra cui: Diego Valeri, Edmondo Rho, Guido Consigli, Enzo Duse, Aldo Luzzati, Gastone Martini, Gigi Fossati, Gino Pinelli, Virgilio Milani, Livio Rizzi. Una sorta di scapigliatura polesana che trovò espressione nella rivista L’Abbazia degli illusi ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] e nell'anno successivo nasceva il primo figlio Marco. Ed è di questi anni, probabilmente, la conoscenza del poeta Mario Virgilio Garea, il "fedelissimo amico primevo", che possedeva una villa a Varazze - Punta d'Aspera -, dove fu più volte ospitato G ...
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Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] di eloquenza greca e latina nello Studio (degli appunti, inediti, per le lezioni, consistenti in commenti a testi classici, Ovidio, Virgilio, Persio, Stazio, ecc., è in corso dal 1971 la pubblicazione a cura dell'Istituto nazionale per gli studi sul ...
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WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] l'alfabeto, mentre pure la sua propria poesia, dalle fonti cavalleresche francesi all'epica germanica, dagli echi di Virgilio a quelli della lirica trovadorica, mostra tanta complessità di conoscenze. Ma interessi e affetti morali e religiosi ...
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Latinista francese, nato a Orléans il 16 marzo 1912, morto a Parigi il 25 luglio 1980. Dopo aver studiato presso l'Ecole des Chartes, divenne professore alla Sorbona e alla iv sezione dell'Ecole Pratique [...] , un'altra sintesi di anni di ricerche, in cui si esamina una delle figure centrali per la cultura tardoantica, Virgilio, cui sia pagani che cristiani dedicarono, con motivi e interessi diversi, una lettura allegorica impregnata di neoplatonismo.
Il ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] libro dell'Eneide (nello stesso Ricc. 152). Nel 1468 ascoltò il commento del Cennini sulle prime due Egloghe di Virgilio, e compose anche due volgarizzamenti dal latino, dedicati a Francesco Baroncini, l'Oratio Demosthenis ad Alexandrum e le Epistole ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] fu Pietro da Eboli (v.; 1994, p. 205), che nella nascita di Federico, sulla scorta dell'Ecloga IV di Virgilio, riproponeva il mitico ritorno del passato in una rinnovata età dell'oro. Nel suo carme si intrecciano le concessioni primitivistiche di ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] . 82 s.; G. Mercati, Opere minori, Roma 1937, IV, pp. 358 s. n. 3, 528 s.; sulle Castigationes vedi.V. Zabughin, Virgilio nel Rinascimento italiano, Bologna 1923, II, pp. 72-75, 97, e R. Sabbadini, Brevi notizie storiche di classici latini, in Giorn ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...