USSANI, Vincenzo
Michele Curnis
– Nacque a Napoli il 27 aprile 1870 da Gabriele e da Giulia Ussani, entrambi discendenti da rami diversi della stessa famiglia, di origini nobiliari e che nella sua storia [...] una storia delle storie della letteratura latina. Parte V, in Aufidus, XXII (1994), pp. 80, 82-85; G. Pasquali, Studi recenti su Virgilio nel Medioevo, in Id., Pagine stravaganti di un filologo, II, a cura di C.F. Russo, Firenze 1994, pp. 147 s.; G ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] d'Italia" (15 marzo 1919), il C., che n'era stato tra gli animatori, vi collaborò con l'intervista Un colloquio con Virgilio Talli. Orientato ormai su posizioni di acceso nazionalismo, si strinse a B. Mussolini e il 23 marzo 1919, nel salone del ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] rendita doveva essere finanziata la costruzione di una cappella di famiglia che, alla morte del padre (1631), il figlio Virgilio decise di erigere a Bologna. Più che della costruzione di una cappella di famiglia si trattò di un fattivo contributo ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] Virginem, di 42 versi, e un distico: inc. «Livor edax» (Bertalot, 1924). Una nota di possesso e sei versi su Virgilio sono editi da Mercati (1919). Al pontificato di Pio II (1458-1464) risalgono un epitaffio per Guarino Veronese (Young, 1976) e ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] per la previdenza, istituita dal ministero di Agricoltura, Industria e Commercio per la sollecitudine del F., di Iacopo Virgilio e di Luzzatti. Come deputato preparò diversi progetti di legge concernenti le Casse di risparmio e l'erogazione agevolata ...
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MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] traccia una storia del genere pastorale dalle origini ai suoi tempi; per l’antichità ricorrono i nomi di Teocrito e di Virgilio: se il primo fu il fondatore del genere, il secondo fu colui che ne espresse compiutamente le capacità espressive, celando ...
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ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] non deve stupire. Studi recenti hanno dimostrato contatti e accordi non esplicitati nelle edizioni interessate (le opere di Virgilio) tra Zani e altri due colleghi attivi a Venezia: Filippo Pinzi, di origini mantovane, e Alessandro Paganini, anch ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] di De la Mare, 1985).
G. trascrisse prevalentemente opere di autori latini (Terenzio, Cicerone, Sallustio, Livio, Virgilio, Seneca, Giovenale, Persio tra i più frequenti); la sua produzione comprende inoltre diversi classici greci in traduzione ...
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DAL PANE (a Pane, de Pane)
Carmen Ravanelli Guidotti
Famiglia di maiolicari attivi a Faenza nel sec. XVI. Soprattutto nel corso della seconda metà del Cinquecento, i D. ebbero modo di svolgere una intensa [...] soldi a Bologna nel 1582. Nello stesso anno Giulio Cesare, figlio di Pietro, contrae società "in arte et exercitio vasorum" con Virgilio Corona, uno tra i più noti maestri maiolicari faentini del tempo; ma, sempre nel 1582, la stessa società risulta ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] compreso tra il 1457 e il 1459) e dedicato a Piero de’ Medici. Egli tenne anche delle lezioni private su Virgilio nella casa di Pierfrancesco nel gennaio del 1460, sebbene a partire dal maggio, essendo diventato cancelliere della Parte guelfa nel ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...