FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] Ravennate, invitandoli alla difesa della libertà dì Bologna ed al sostegno ai Bentivoglio, mentre Francesco Beroaldo, Virgilio Ghislieri e Floriano Dolfi tenevano discorsi analoghi negli altri tre quartieri della città. Nonostante questa pubblica ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] versi elegiaci). Nello stesso anno e per i medesimi editori "Iohannes Bremius castigabat" una bella edizione delle opere di Virgilio che il solo Ranotto riprodusse nel 1529. Ancora nel 1518curò le Repetitiones di Girolamo Cagnoli in onore del quale ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ai loro fini, e ben presto la sua attenzione si volge ai vari tipi di luoghi argomentativi, ampiamente esemplificati su testi di Virgilio e Petrarca. Se nel C. poesia e retorica sono tutt'uno e se in lui "è assente ogni considerazione di forme ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] pp. 28-29; Scaccia-Scarafoni, p. 235); la Pharsalia diLucano (Audiffredi, p. 30; Scaccia-Scarafoni, p. 235); gli Opera omnia di Virgilio (Audiffredi, pp. 22-24; Scaccia-Scarafoni, p. 234); le Epistolae ad Brutum di Cicerone (Audiffredi, p. 56; G.K.W ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] palesa l'orgoglio di aver mostrato un coraggio tutt'altro che comune in "uomini da chiostro". Se prima, travestito da Virgilio, il B. dettava le regole del buon gusto, ora si traveste da inglese, affermando fieramente di essere uno spirito libero ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini minori, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), p. 120; Id., Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, ibid., VI (1963), p. 220; G. Padoan, Petrarca, Boccaccio e la scoperta delle ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Sibilla, fosse «il modo più immediato e, insieme, più completo di commemorarlo». Gigante dedicò inoltre al poeta un volume, Virgilio e la Campania (Napoli 1984), un’indagine sulle località campane in cui è dato avvertirne la presenza.
Anche per le ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] Campidoglio il 15 ottobre 1930, Roma 1931, rist. in Discorsi critici, Roma 1934, pp. 123-148), una retorica esaltazione di Virgilio, «l’eterno vate della gente latina» (p. 23) che incarna lo spirito e l’essenza della stirpe italica, originariamente ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] opere "a olio e fresco" per il celebre giureconsulto Ponti e la decorazione di una galleria nel palazzo del senatore Virgilio Davia (tuttora in situ:Vitelli Buscaroli, 1953, tavv. 1-4). Successivamente (1654-55) il giovane C. lavorò per breve tempo ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] figlia Ginevra, la moglie Margherita e il figliastro Antonio di Pietro d'Aristotele, designò eredi universali i figli legittimi Achille, Virgilio, Ludovico, Ercole e Pirro. Morì pochi giorni dopo e il suo corpo fu sepolto nell'arca di famiglia nella ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...