VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] quest’ultimo nel 1605 la nomina a primo segretario di Stato.
Vinta fu iniziato alle lettere classiche e alla lettura di Virgilio dalla madre. In seguito fu inviato alla scuola di Dionisio Lippi che, per la grande passione per la cultura classica e ...
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FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] dell'attività tipografica a Brescia. Anche se la più antica sottoscrizione di un libro stampato nella città lombarda è quella del Virgilio di Pietro Villa (21 apr. 1473). gli Statuti bresciani del F., che pure recano nel colophon la data 21 maggio ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] e prima della morte nel 1511 lo avviò allo studio del latino, poi proseguito sotto la guida di Marcello Virgilio Adriani. Alla scuola dell’illustre umanista legato a Niccolò Machiavelli, Vermigli ebbe per compagni diversi futuri protagonisti della ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] , sculture, disegni, XIV-XVIII secolo (catal.), a cura di A. Tartuferi, Firenze 1991, pp. 127-131; R. Cannatà, Il collezionismo di Virgilio Spada, in La Galleria di Palazzo Spada. Genesi e storia di una collezione, a cura di R. Cannatà - M.L. Vicini ...
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QUADRI, Bernardino
Bruno Signorelli
QUADRI (Quadro), Bernardino. – Nacque a Cassina d’Agno (Canton Ticino) probabilmente intorno al 1625 da Antonio (Ghigonetto, 2011, p. 197 nota 1); ignoto è il nome [...] Laterano per lavori di rinnovamento, iniziati nel 1646 in occasione dell’Anno Santo del 1650 (Heimburger Ravalli, 1977). Virgilio Spada, elemosiniere segreto di papa Pamphili, esperto di architettura e “soprintendente della fabrica” di S. Giovanni in ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] trascrisse per la biblioteca del padre i manoscritti con le opere di Virgilio e di Cicerone (Biblioteca apostolica Vaticana, Pal. lat., 1643, contenente le opere di Virgilio, e Pal. lat., 1464, contenente opere di Cicerone). In due lettere scritte ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] più volte: nel 1520 il Dictionarium di Ambrogio Calepino, nel 1522 il Novellino di Masuccio Salernitano, gli Opera di Virgilio, poi Federicus Nausea, In artem poeticen [...] primordia, nel 1525 Giovanni Boccaccio, Laberinto d’amore e Jean de Jandun ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] e XV: Andrea Lancia, scrittore fiorentino dei Trecento, in L'Etruria, I(1851). pp. 18-27; P. Fanfani, Compilazione dell'Eneide di Virgilio fatta volgare per ser Andrea Lancia fiorentino, ibid., pp. 162-38, 221-252, 296-318. 497-508. 625-632, 745-760 ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] traccia consistente nelle sue omelie, dove accanto agli autori della patristica si incontrano frequenti citazioni da Virgilio e Ovidio, Dante e Petrarca. Entrato nella badia fiorentina della Congregazione cassinense dell'Ordine benedettino, fece ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] in vita fu lodato dall’Eritreo (G.V. Rossi), da P. Della Valle, da A. Kircher, da Doni; questi lo unì al fratello Virgilio nel riferire la stima generale che li circondava «per l’eccellente perizia […] d’ogni sorte di musica» e più ancora per la loro ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...