PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] , op. 4 (1746; ed. moderna a cura di G. Pestelli, Milano 1986); vi si aggiungono Sei Sonate a flauto traversiere solo con violoncello overo cembalo, op. 3 (1743). Si deve a queste edizioni di pregio se il nome di Platti non ha mai subito un’eclisse ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] così. Ero su una terza classe di legno, tornavo a Parigi da Milano; verso le quattro del mattino mi alzo, tiro fuori il violoncello, metto la sordina e comincio un pochino a studiare. A un certo momento viene un signore e mi dice "Ma lei suona molto ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] C. che, chiamato dal celebre direttore nel 1921, partecipò alla tourneé della Scala negli Stati Uniti. Questi offrì anzi al violoncellista la possibilità di rimanere negli Stati Uniti, ma il C. rifiutò, sfidando l'ira di Toscanini, che però lo volle ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] nel 1745 nel grande incendio di Copenaghen. Oltre ad alcune sonate, inserite nelle seguenti raccolte: Sonate per camera a violino e violoncello di vari autori, s.n.t. (ma incise da Carlo Buffagnotti a Bologna nel 169o o nel 1700,secondo il Sartori ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] assecondare la sua naturale inclinazione alla musica. Studiò dapprima il violino e si dedicò poi anche alla viola e al violoncello, raggiungendo rapidamente la padronanza tecnica di tutti e tre gli strumenti. Si ignora chi siano stati i suoi maestri ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] stampe, per i tipi dell'editore Sala di Venezia, la sua prima opera strumentale, Le Suonate a tre, due violini e violoncello col basso per l'organo,dedicata al cardinale Pietro Ottoboni, presso la cui madre un fratello dell'A., Domenico, era paggio ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] , inoltre, senza numero d'opera, Litanies de la Vierge à quatre voix avec accompagnement d'orgue ou avec deux violons,violoncello,alto et basse, Paris s.d.; The Lovely Spring..., Dublin [circa 1780]; A favorite concerto... adapted for the harpsichord ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Triplum per flauto, oboe e clarinetto (1995); Algo IV per 13 strumenti, In cauda III per orchestra, Lame II per 8 violoncelli, Lem II per contrabbasso e 15 strumenti, Leoncavallo 2, per pianoforte e vibrafono, Luci II per fagotto e corno, Refrain IV ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] e composizione con Guido Fano e Amilcare Zanella. Iniziata l'attività di concertista, fu chiamato nel 1913 come primo violoncello nell'orchestra diretta da Arturo Toscanini a Busseto, in occasione delle feste per il centenario verdiano e scritturato ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] cui si ha notizia è del 3 apr. 1775 e vi presero parte, oltre al C., l'oboista John Parke e il violoncellista Giacomo Cervetto. Nel 1180, anche su consiglio del sopranista Gaspare Pacchierotti, decise di farsi conoscere come esecutore al di qua della ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...