SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] suo dividendo per pianoforte, di Giovanni Damiani (29 luglio 1994, Darmstadt, 38a edizione dei Ferienkurse), In tre per clarinetto, violoncello e pianoforte, di Matteo D’Amico (4 luglio 1998, Sermoneta, Festival pontino di musica). Al 1993 risale la ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] (G. Durandi; Bologna 1770); Artaserse (P. Metastasio; Venezia 1772). Inoltre 6 arie e un duetto per soprano, 2 violini, viola, violoncello e 2 corni da caccia, Norimberga, 1762 circa; 2 arie in Recueil lyrique d'airs choisis, Paris 1772; diverse arie ...
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MECHETTI
Silvia Gaddini
– Famiglia di editori musicali, cui appartenne Carlo, il quale, nato a Lucca intorno al 1748, svolse inizialmente l’attività di mercante d’arte, commerciando in particolare oggetti [...] Rossini. Nel 1831 Pietro pubblicò la prima edizione dell’Introduzione e polacca op. 3 per violoncello e pianoforte di F. Chopin, allora a Vienna, dedicata al violoncellista Joseph Merk.
La vera svolta per la ditta di Pietro, tuttavia, giunse con la ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] dodici trascrizioni di autori classici per strumenti a fiato (Milano 1913); Cantabile per quattro violoncelli sul preludio della prima Sonata per violoncello di Bach (Milano 1922); Poema drammatico per violino e pianoforte (Milano 1923); Poema lirico ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] (dat. 1710, parole di P. Ottoboni), Ahi,Clori amata (dat. 1718), trio Con piede lento con basso per clavicembalo o violoncello (Londra, British Museums Harley 1264, Add. 34057, Add. 14225, Add. 14229); cantata Havrei ben folle il cor, per voce e ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] sorella Vittoria. In questa città non incontrò però il consenso desiderato e fu costretto a impartire lezioni di violino e violoncello. I pochi dipinti realizzati a Como sono andati dispersi e così anche i due cicli di affreschi realizzati per la ...
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MUGNONE, Leopoldo
Emiliano Giannetti
– Nacque a Napoli il 29 settembre 1858, in una famiglia di musicisti. Il padre, Antonio, era primo contrabbassista del teatro S. Carlo, il fratello Ferdinando direttore [...] e pianoforte, 1882; Fior di siepe, melodia per canto, violino e pianoforte, Roma 1890; Lontano, pensiero melodico per violoncello e pianoforte, 1890; Il Birichino, bozzetto melodrammatico in un atto. Fantasia per violino e pianoforte, 1893; Minuetto ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] più alte, alla corte del margravio Federico di Brandeburgo-Bayreuth (insieme con un più giovane Giorgio Piantanida, violoncellista, probabilmente suo figlio): lì fu il compositore principale di Aristée, ballet héroïque in onore della nuova margravia ...
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ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] , 124). Intorno al 1674 indirizzò una supplica ai fabbriceri di S. Petronio per rilevare il posto lasciato vacante dal violoncellista Giovanni Battista Vitali, a sua volta assunto dalla corte di Modena.
Come religioso operò con maggior continuità: in ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] con orchestra; Un duetto con orchestra (tutte composizioni prive di luogo e di data). Musica strumentale: Concerto con violoncello obbligato (Würzburg 1742); Trio in re magg. (circa 1735); dodici suites per orchestra presentate anche come ouvertures ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...