NATALETTI, Giorgio
Emiliano Giannetti
– Nacque a Roma il 12 giugno 1907.
Studiò composizione con Vincenzo di Donato e si diplomò al Conservatorio di Pesaro. Nel 1922-23 fu direttore artistico di Radio [...] Due piccoli brani per i più grandini (1927); Inno su «Creator alme siderunt» (1929). Vocale: Ninna nanna per voce, arpa e violoncello (1926); Ninna nanna, a quattro voci maschili (1927); Giro giro tondo e Campane per tre bimbi (1927); Veris dulcis in ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] camera del Martini, rispettivamente nel 1747 e 1763; le Sonate per cembalo, op. 6 di G.M. Rutini, nel 1765; le Sonate VI di Violoncello e, basso, o sia Cembalo, di P. Pericoli, nel 1769; la Messa a quattro voci piene con violini di C.A. Caroli, nel ...
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MASTINI, Giovanni Battista
Paolo Peretti
– Nacque intorno al 1700 nelle Marche o in Romagna; ma il luogo di nascita non è stato ancora accertato.
Stando a Radiciotti, sarebbe nato a Penna San Giovanni, [...] sola (Sum ferita e Terrae flores), il primo accompagnato dal solo organo, il secondo anche dagli archi (violini, viole, violoncello e violoni), presente quest’ultimo in due versioni di tonalità diversa.
Del M. organista restano solo poche sonate, in ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] sonate in trio a due violini e continuo (più una di attribuzione dubbia), sei sonate per clavicembalo, violino o flauto e violoncello, due raccolte di tre quartetti d’archi, otto quintetti per organici vari, un concerto per violino, due serie di sei ...
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PORFIRI, Pietro
Marco Salvarani
– Sacerdote, compositore e maestro di cappella, fu attivo tra il 1650 circa e il 1714 (ignoti i nomi dei genitori).
Dato per veneziano dai continuatori della Drammaturgia [...] segnati da imprevedibili, ardui intervalli. In linea con la produzione bolognese coeva, un particolare risalto viene assegnato al violoncello, non solo nei frequenti passi imitativi ma segnatamente in una lunga aria della cantata quinta (È gran pena ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] , Mus. ms. K4 907) quattro ouvertures per orchestra (Uppsala, Biblioteca universitaria) minuetti per due violini e violoncello (Napoli, Biblioteca del conservatorio, 22.6.15) quattro trii per due violini e basso (Bruxelles, Bibliothèque du ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] op. 241(intermezzo per il dramma inglese La gemma nascosta di N. Wiesemann); Mélodie per armomum, pianoforte e violoncello; Postludio-Orazione, per organo; Il cuore di Fingal, poema sinfonico; Les heures humaines, trittico sinfonico per orchestra; L ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] per due violini (1805), i Tre trii concertati per flauto, violino e tenore (1810), i Tre duetti per violino e violoncello, composti espressamente per il duca di Cambridge (1819) e, ancora, fra le composizioni per pianoforte che scrisse in buon numero ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] era detto "di velluto" per la pastosità e la morbidezza dei suoi passaggi e che poteva paragonarsi al suono del violoncello. Particolari del suo canto rimasero i famosi "legati", gli abbellimenti realizzati con la medesima chiarezza ed eleganza e le ...
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forme musicali
Ennio Speranza
I diversi modi di organizzare i suoni nella storia della musica
L'organizzazione dei suoni ha dato vita con il passare dei secoli a diverse forme musicali. Tragedia greca, [...] senza contrasto, nella tonalità principale (v. fig.).
Il quartetto, composizione prevalentemente per due violini, viola e violoncello, il concerto, per strumento solistico e orchestra, la sinfonia per orchestra sono le grandi forme del classicismo ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...