SCHÖNBERG, Arnold
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Vienna il 13 settembre 1874. Non ebbe insegnanti: nella vita e nell'arte può considerarsi, sin dalla giovinezza, come un isolato e come [...] , per soli, coro e orchestra. - Trascrizioni da Bach (2 Choralvorspiele, Preludio e juga in mi bem.), da Monn (Concerto, violoncello), da Händel (Concerto grosso) e altre. Ha pubblicato inoltre un Trattato di armonia (2ª ed., 1921), nel quale egli ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] dal 1945 al 1952. A Bolzano frequentò con profitto anche i corsi di musica da camera tenuti da Libero Lana, violoncellista del Trio di Trieste.
Dall’assemblaggio di pezzi composti durante il periodo di apprendistato nacque la Suite per pianoforte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica in casa e la musica in salotto sono due manifestazioni tipiche della cultura [...] strumenti preferiti sono la chitarra, l’arpa, il mandolino e, ancora, il flauto, il violino e il violoncello (anche in formazioni cameristiche, il quartetto d’archi, contrariamente all’esecuzione pianistica, rimane prerogativa maschile).
Theodor W ...
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SCALERO, Rosario
Michele Curnis
SCALERO, Rosario. – Nacque a Moncalieri il 24 dicembre 1870 da Bartolomeo e da Rosa Gambaudo. Fu battezzato anche con i nomi di Natale Bartolomeo Melchiorre. I genitori [...] di Paganini op. 14 e Eine kleine Suite nach Scarlatti; nel 1921 la Suite op. 20 per due violini, viola, violoncello e archi. Organici, titoli e generi indicano chiaramente che Scalero guardava al tardo romanticismo di Brahms e Dvořák, che nei primi ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] Chi soffre speri di M. Marazzoli (1921-22); quartetto n. 1 in mi maggiore (per archi, 1922); 7 variazioni per violoncello e pianoforte sopra un tema popolare friulano (1923); 30 canzoni (1926); messa da Requiem (1927); Absence (lirica per canto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’opera aperta, l’opera d’arte si trasforma da “oggetto” a “processo”. In musica, [...] di quell’anno Feldman scrive quella che è considerata la prima opera in notazione grafica, Projection 1 per violoncello solo, anch’essa priva di indicazioni precise rispetto alle altezze. Contemporaneamente Cage elabora un metodo compositivo basato ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] con due violini, basso ed organo; Messa per otto voci, 4 solisti e 4 di ripieno con accompagnamento di violino, violoncello, basso, oboi, corni e organo; Passio del venerdì santoa quattro voci con accompagnamento d'organo e contrabbasso; Cantata per ...
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MATTHEY, Ulisse
Maurizio Tarrini
– Nacque a Torino il 17 apr. 1876 da Giuseppe e da Aminta Pedotti. Iniziò lo studio del pianoforte all’età di cinque anni esibendosi presto nei salotti dell’aristocrazia [...] e una ventina di trascrizioni, oltre ad alcuni brani vocali, per pianoforte solo o con strumenti (violino, violoncello). Nel suo testamento espresse la volontà che venisse distrutto «quanto possibile» delle sue composizioni (lui stesso negli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una forte vocazione alla spiritualità rappresenta, da qualche decennio a questa parte, il filo conduttore [...] Ottanta contribuisce a far conoscere la sua musica al pubblico occidentale – o Le ultime sette parole (1982) per violoncello, bajan e archi, articolato in sette episodi scanditi dai versetti evangelici che riportano le ultime parole di Gesù sulla ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] (1928), Divertimento per orchestra (Preambolo, Pavana, Minuetto e Musetta, Rondò, Commiato, 1929), Trio per flauto, violino e violoncello (1948, ma 1947 secondo d’Avalos, 2014, p. 297), Serenata per piccola orchestra (1949), Concerto per violino e ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...