ZANIBON, Guglielmo. –
Maria Nevilla Massaro
Nacque a Padova il 5 ottobre 1878 da una nobile famiglia di origine veneziana. Secondogenito di Gaetano (deceduto prima del 1902) e di Edvige Cavagnari (nata [...] , oltre alla grande iniziativa di pubblicare gli opera omnia di Luigi Boccherini, suggerita dalla collaborazione del violoncellista Aldo Pais. La casa editrice Zanibon proseguì fino alla cessione alle edizioni Ricordi nel 1992. Guglielmino rimase ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] nel 1956 il premio G. Martucci.
Tra le prime composizioni di rilievo del G. si colloca il Quintetto per 2 violini, viola, violoncello e pianoforte (1931), con il quale il G. riprende il discorso aperto da G. Martucci e G. Sgambati, e proseguito dalla ...
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PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] ; ristampa London, 1887); L’archet: traité technique pour violon seul op. 118 (London, 1893); infine l’edizione di 4 Concerti per violoncello di Boccherini.
Papini morì a Londra il 3 ottobre 1912.
Fonti e Bibl.: Th.L. Phipson, G. P. and the Italian ...
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GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] , ibid. 1939; per organo: Sei pezzi facili, Bergamo 1928; Andante, per violino e pianoforte, Milano 1923 (anche per trio: violino, violoncello, pianoforte); Lungi lungi, ibid. s.d.; Vignetta, ibid. s.d.; Penso a cose ben tristi, ibid. s.d.; Trittico ...
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Musicista (Amburgo 1833 - Vienna 1897). Studiò prima con suo padre, contrabbassista, poi con O. Cossel e E. Marxsen. Nel 1853 conobbe J. Joachim e F. Liszt, quindi R. Schumann, che, ammirato, lo presentò [...] coro maschile e orchestra, Nenia per coro e orchestra), da camera (sestetti, quintetti, quartetti, trii; sonate per pianoforte e violoncello, per piano e violino e per piano solo, per clarinetto e viola; Lieder, ballate, romanze, danze ungheresi, ecc ...
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Musicista (Fusignano 1653 - Roma 1713). Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-70) di Giov. Benvenuti. Dal 1670 accademico filarmonico di Bologna, passò nel 1671 a Roma e vi studiò [...] ) a tre, ecc.; op. V (1700) Sonate a violino e violone o cembalo; op. VI (1714) Concerti grossi con duoi violini e violoncello di Concertino obligati e duoi altri violini, Viola e Basso di Concerto grosso, ecc. Quale compositore, il C. è la più alta ...
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Si dice nella tecnica musicale la scelta (e l'indicazione per mezzo di numeri e segni) delle dita che conviene usare, volta per volta, per ottenere le varie note nei varî strumenti. È evidente l'importanza [...] mano, il pollice rimane normalmente sotto il manico a parziale sostegno dello strumento, e soltanto negli strumenti di grandi dimensioni, quali il violoncello e il contrabbasso, viene talora usato come capotasto e indicato col segno 0 (cioè zero) nel ...
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HUMMEL, Johann Nepomuk
Luigi Perracchio
Nato il 14 novembre 1778 a Presburgo, morto il 17 ottobre 1837 a Weimar. Suo padre, Joseph, fu direttore d'orchestra al teatro Schikaneder a Vienna: là H. ebbe [...] .
Compose concerti per pianoforte e orchestra, il celebre settimino op. 74 (pianoforte, flauto, oboe, corno, viola, violoncello e contrabbasso) sonate, rondò, capricci, fantasie, studî, musica da camera, 2 serenate (pianoforte, violino, chitarra ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] su Edoardo, figlio di Francesco, nato a Venezia il 18 apr. 1899. Dopo aver compiuto gli studi di violoncello presso il conservatorio della città, si perfezionò a Parigi, dedicandosi quindi alla carriera concertistica come solista. Esibitosi in varie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Brahms sceglie come ragione del suo operare il dialogo con la storia dell’arte musicale, [...] il Trio op. 8 (1850), è presente tanto nel Quartetto op. 26 e nel Quintetto op. 34 (1862, 1864), quanto nella Sonata per violoncello e pianoforte op. 38 e nel Trio per violino, pianoforte e corno op. 40 (1865). Il pianoforte è lo strumento col quale ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...