LOSANNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Francesco TOMMASINI
Giulio CAPODAGLIO
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata in una posizione pittoresca [...] torre all'incrocio della navata) sotto la direzione di Viollet-le-Duc. Nell'interno vetrate del sec. XIII. Delle altre la Romania, la Iugoslavia e la Turchia; la Bulgaria vi fu ammessa per le questioni che la interessavano, e l'U.R.S.S. per quella del ...
Leggi Tutto
Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] di Terracina) dei SS. Giovanni e Paolo, di S. Lorenzo fuori le mura, ecc.
Man mano che ci si allontana dall'Italia settentrionale e e dell'architettura del Venturi, Toesca, Melani, Choisy, Viollet-le-Duc, Léon, Michel, Lübke, Cummings, dai manuali di ...
Leggi Tutto
È il nome di una congregazione religiosa fondata a Cluny da S. Bernone, dei conti di Borgogna (anno 910), nella quale si compì la prima riforma dell'ordine benedettino. Caratteristica di quest'ordine era [...] stile proprio, romanico o gotico, ma seguì il tempo corrente.
Bibl.: P. Lorain, Hist. de l'abbaye de Cluny, 2ª ed., Parigi 1845; É. E. Viollet-le-Duc, Dictionnaire raisonné de l'architecture française, I, v. Arch. monast., Parigi 1875; T. Rivoira ...
Leggi Tutto
In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] Sant'Emmerano di Ratisbona, di Walkenried (sec. XIII), di Weingarten (sec. XV).
V. tavv. XXIII-XXVIII.
Bibl.: E. Viollet-Le-Duc, Dictionnaire raisonné de l'architecture française, ecc., Parigi 1875-1889; G. Dehio e G. Bezold, Kirchliche Baukunst des ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Roma il 30 ottobre 1836, morto a Milano il 28 giugno 1914. È stato una delle figure più importanti e più rappresentative dell'architettura e della cultura artistica italiana nella seconda [...] cultura, gli hanno consentito di trovare la giusta formula da contrapporre alla scuola, fin allora imperante, del Viollet-le-Duc, che intendeva riportare i monumenti all'unità stilistica, ovvero ai concetti unilaterali dei tecnici, solo preoccupati ...
Leggi Tutto
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento dell'Aude, sede di vescovato, posta a m. 111 sul mare, fra Narbona e Tolosa (90 km. a SE. di questa città), sulle due rive dell'Aude, dove questo [...] 1240 dai soldati del re di Francia. E qui si sviluppò l'industria delle drapperie, che nel Medioevo rivaleggiò con quella di Narbona.
Bibl.: Viollet-le-Duc, La cité de Carcassonne, 1878; G. Poux, La cité de Carcassonne, 1922.
V. tavv. CCXLI e CCXLII. ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] . R. S. S. se ne contavano 33 nel 1926 e circa 60 nel 1935; entro le due ultime date il numero dei centri con più di 50 mila ab. passava da 90 a , come credette il Viollet-le-Duc e come crede ancora il Millet, benché le forme delle costruzioni in ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Venturi, del Toesca, del Michel, del Lübske, dello Springer, del Kuhn, del Batissier, oltre le storie dell'architettura del Choisy, del Viollet-le-Duc (Dictionnaire), del Fergusson, del Fletcher, del Ramée, dello Schnaase, del Melani, si citano come ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] o da ricchi mecenati: B. M. Norman e C. Nebel, J. Stephens e F. Catherwood; D. Charnay, con l'architetto Viollet-le-Duc, Teobaldo Maler, W. Holmes, Hamy e il grande americanista inglese A. P. Maudslay, che arricchirà la Biologia Centrali-Americana di ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] -Arsenal, Vienna 1866-1870; R. De Belleval, Du costume militaire des Français en 1446, Parigi 1866; M. Viollet-le-Duc, Dictionnaire raisonné du mobilier français, Parigi 1872; A. Demmin, Guide des amateurs d'armes et armures anciennes, Parigi ...
Leggi Tutto