GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] del medesimo architetto che la creò" (ibid., f. 6), l'autore si fece interprete della corrente più vicina a Viollet-le-Duc, allontanandosi dalle direttive di Camillo Boito, cercando di evitare "la distinzione fra parti vecchie e nuove, e riprendendo ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] quali a Milano la Rocchetta del Castello sforzesco, S. Eustorgio, le colonne di S. Lorenzo; a Lodi la facciata dell'Incoronata; , un'eco delle teorie di Viollet-le-Duc e della scuola francese; ma le sue metodologie si mantennero sempre empiriche ...
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Abbigliamento militare
L. G. Boccia
Tra i capi d'a. civile e militare è sempre stato continuo l'interscambio di modelli, anche se in determinati momenti si può scorgere la preminenza di uno dei due [...] più tardo.
Bibliografia
J.H. von Hefner-Alteneck, Trachten des christlichen Mittelalters, 3 voll., Frankfurt a. M. - Darmstadt 1840-1854;
Viollet-le-Duc, II, 1871, pp. 331-449;
P. Lacroix, Vie militaire et religieuse au Moyen Age et à l'époque de la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ultimo periodo del Medioevo, il Medioevo gotico, introduce un rapporto privilegiato [...] e dei protagonisti (Gothic Revival, Nazareni, Preraffaelliti, Horace Walpole, William Morris, August Welby Northmore Pugin, Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc, Alfonso Rubbiani).
Mi limito a ricordare un solo episodio che è stato all’origine, in Francia ...
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NARDINI DESPOTTI MOSPIGNOTTI, Aristide
Massimiliano Savorra
– Nacque a Livorno il 17 aprile 1826 da Pasquale Nardini e da Carolina Fornaciari, che in seconde nozze sposò Anastasio Despotti Mospignotti. [...] cioè una fiancata di faccia». In tal senso, Nardini sembra, da un lato, aver conosciuto il pensiero di Viollet-le-Duc, dall’altro, sviluppato – in relazione al tema del policromismo – una sensibilità quasi ruskiniana (Cresti - Cozzi - Carapelli, 1987 ...
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CLERMONT-FERRAND
A. Courtillé
(lat. Augustonemetum, Civitas Arvernorum; Clairmont nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo della regione dell'Alvernia e del dip. Puy-de-Dôme, situata [...] e delle prime tre campate del corpo longitudinale, a doppie navatelle e cappelle, ultimato soltanto nel sec. 19° da Viollet-le-Duc.L'apparato decorativo è piuttosto ricco. Oltre a vetri del sec. 12° reimpiegati, di un'inconfondibile tonalità di blu ...
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ONGARO, Massimiliano
Marco Pretelli
ONGARO, Massimiliano. – Nacque a Padova il 21 agosto 1858 da Bernardo, commerciante di legname, e da Maria Ziliani, secondo di cinque figli, in una famiglia della [...] di Boito.
In questo senso possono essere lette quasi tutte le speculazioni riferite alla storia e alla teoria della disciplina: le riflessioni sull’opera di Eugène ViolletleDuc, definito principale esponente del ‘restauro stilistico’; i frequenti ...
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CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] e ritenute, con probabilità, orientali.
Bibl.: G. B. De Rossi, in Bulletino d'archeologia cristiana, 1867, p. 33 ss.; Viollet-le-Duc, Dictionnaire d'archéologie, Parigi 1875, II, p. 414; E. Saglio, in Diction. Antiq., s. v. Cathedra, Sella; C. Enlart ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] di Viollet-le-Duc figlio, al Trocadéro, dove poté analizzare i disegni di Viollet-le-Duc padre. Milano 1899; M. G. Borghi, L'architetto G. B. (1862-1889) e le sue lettere ai famigliari, in Rendiconti del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere, ...
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AUGUSTODUNUM (Autun)
F. Parise Badoni
Città fondata in età augustea, nella Gallia Lugdunensis (Pomp. Mela, iii, 20; Tacit., Ann., iii, 43-45, 46), punto di incrocio di numerose vie di comunicazione. [...] , a cui appartiene la cinta muraria. Va inoltre ricordato che la porta St. André è stata molto restaurata dal ViolletleDuc; una delle sue torri inoltre, è stata trasformata in cappella. Notevole è lo zoccolo della torre conservataci, costituito da ...
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