FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] una circoscritta ma interessante attività (nell'organo atriano di S. Domenico aggiunge registri come le trombe orizzontali e il violino incassa espressiva). Discendono da Damaso i Fedri che ebbero residenza a L'Aquilatra '800 e '900. Salvatore (Rieti ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] La canzone che Dalla interpretò, 4/3/43, non vinse, ma la linea melodica della ballata, la tensione struggente del violino, la sovrapposizione tra il racconto di quel «Gesù Bambino» (era questo il titolo originale della canzone) e la figura minuta ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] danze e marce, sonate e pezzi staccati per strumento solo nonché opere didattiche per il canto e un metodo per violino.
Paer fu una delle personalità musicali eminenti nel primo trentennio dell’Ottocento e certamente una delle figure influenti della ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] da Alfonso (I) e probabilmente da Susanna de Simonibus, o forse da una unione illegittima. Fu avviato allo studio del violino e del canto, e successivamente si dedicò alla composizione. Quando il padre rientrò in Italia, Alfonso e una sorella furono ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] , Q.VIII.206; La Bertazina (canzona manoscritta) in Milano, Biblioteca del Conservatorio, S.B.196/4 (solo parti del violino II e basso continuo); Il secondo libro de' ricercari a quattro voci, 1578 (manoscritto in Bologna, Biblioteca del Convento di ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] " (II, 7), e della Religione "Quei che sospirano" (II, 9, strofica). Interessante pure la strumentazione con tre parti di violino, un basso per "arpe, liuti, tiorbe & violoni" e una per il "basso continuo per i gravicembali". L'opera - fatto ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] il 20 dic. 1857 nella sala del conservatorio di Milano. Nel gennaio-febbraio 1859 suonò a Parigi da solo e con il violinista L. Sessa; nuovamente a Parigi nell'inverno dell'anno successivo, suonò nella sala Erard. Nel maggio 1860 diede due concerti a ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] cui massimi esponenti furono tra gli altri G. Platti, D. Alberti, B. Galuppi. Nella musica d’insieme (concerto grosso, concerto per violino e orchestra), ad A. Vivaldi si affiancano i nomi di T. Albinoni e di G. Tartini. Al 19° sec. Venezia non offrì ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] creata nella zona fiamminga (Gand, 1962) da L. de Meester.
Il Belgio è ricco di virtuosi: la scuola belga di violino, fondata da H. Vieuxtemps e culminante con E. Ysaÿe, è illustrata da Mathieu, Cerikboom, A. Duhois, Clochers. Dei quartetti, celebri ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] «yālayl, ya ’aynī» («oh notte, oh miei occhi»). Gli strumenti piū diffusi sono lo ud, o liuto arabo, il qanun, una sorta di cetra trapezoidale, il kaman, un violino, il nay, un flauto dritto, e il req, piccolo tamburo con cinque ordini di sonagli. ...
Leggi Tutto
violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.