Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] a. C. Sono da notare i casi di incinerazione, circa dodici, l'introduzione del ferro e della fibula ad arco di violino. Questa esauriente ricerca, ci ha dato una completa immagine della evoluzione della civiltà dell'ultima fase micenea in Attica. Da ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] (v. voce) e Rosalia, mentre il maggiore, Giuseppe, divenuto musicista, si rese "famoso in Europa come suonatore di violino" (Gallo, mss.).
Il D. ebbe anche funzione di imprenditore e coordinatore di decorazioni, ma il Dalbono (1859) precisa ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] di mercato). Restano da ricordare alcuni gruppi di mangiatori a tavola: Giovane coppia con vecchio, mendicante e suonatore di violino (Berlino, vendita Lepke, 4 maggio 1915); Giovane coppia con musicanti (Budapest, Museo di Belle Arti: Mojzer, fig. 6 ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] cui massimi esponenti furono tra gli altri G. Platti, D. Alberti, B. Galuppi. Nella musica d’insieme (concerto grosso, concerto per violino e orchestra), ad A. Vivaldi si affiancano i nomi di T. Albinoni e di G. Tartini. Al 19° sec. Venezia non offrì ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] creata nella zona fiamminga (Gand, 1962) da L. de Meester.
Il Belgio è ricco di virtuosi: la scuola belga di violino, fondata da H. Vieuxtemps e culminante con E. Ysaÿe, è illustrata da Mathieu, Cerikboom, A. Duhois, Clochers. Dei quartetti, celebri ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] «yālayl, ya ’aynī» («oh notte, oh miei occhi»). Gli strumenti piū diffusi sono lo ud, o liuto arabo, il qanun, una sorta di cetra trapezoidale, il kaman, un violino, il nay, un flauto dritto, e il req, piccolo tamburo con cinque ordini di sonagli. ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] sull’alternanza dei ritmi 3/4 e 6/8) e da strumenti come la chirimía (aerofono ad ancia doppia), il virucho (violino), l’arpa e numerosi strumenti a percussione (tijeraz, cajón e cajita). Nell’ambito della musica colta il primo compositore peruviano ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] , quali fotografie (Eleven color photographs, 1966-70) e ologrammi che ritraggono il volto e i gesti dell'artista, video quali Violin tuned dead e Slow angle walk (Beckett walk) (1968), incentrati su azioni elementari e iterative come suonare il ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] oggetti o elementi a esso estranei. Così, con pochi accorgimenti M. Ray riuscì a trasformare il dorso di una donna in un violino, che a sua volta rimandava alla Bagnante di Valpinçon di J.-A.-D. Ingres: il Violon d'Ingres. Altri, invece, sfruttarono ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] semi-naturalistici e schematici. Il gruppo più significativo è costituito da figure riproducenti l'idolo "a sagoma di violino". Le figurazioni dipinte sulle pareti della Grotta dei Cervi a Levanzo dimostrano che laddove si sviluppò un'arte rupestre ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.