FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] , che proprio quell’anno assunse il nome dal festival del Maggio musicale. A Firenze fino al 1940 collaborò come primo violino con molti celebri direttori, da Victor de Sabata a Bruno Walter, da Erich Kleiber a Willem Mengelberg. Il 21 dicembre ...
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TODINI, Michele
Patrizio Barbieri
– Nato a Saluzzo, nel Ducato di Savoia, fu battezzato il 24 maggio 1616. Nulla è noto riguardo ai genitori.
Giunto a Roma verso il 1636, si distinse rapidamente nel [...] di budello; pp. 10 s.), un organo (del quale sono menzionati i registri di principale, ripieno e flauto; p. 54), un violino e una lira (entrambi suonanti «con l’arco suo vero»; pp. 22 s.). All’epoca della stesura della Dichiaratione Todini stava ...
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ROVELLl, Pietro.
Luca Aversano
– Nacque il 6 febbraio 1793 a Bergamo, in borgo Canale, da Alessandro e da Giulia Paghini.
Ricevette la prima educazione musicale in famiglia, dal padre (Bergamo, 1762 [...] (per cinque anni e mezzo) al servizio di Scipione Rossi, marchese di San Secondo, e in seguito (fino al 1805) come primo violino in S. Maria Maggiore a Bergamo, aveva dato origine a una dinastia di musicisti di cui, dopo i figli Alessandro e Carlo e ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] significativi della scuola violinistica lombarda; con la Sonata per violino, cornetto e violone, pubblicata nei Concerti ecclesiastici del 1610 inoltre uno dei primi esempi di "sonata per violino solo e basso".
Appartennero forse alla stessa famiglia ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] , il primo dei quali dedicato a Haydn.
A Parigi trovò inizialmente non poche difficoltà: per viv ere diede lezioni di canto, violino, piano, composizione e armonia. Tuttavia ebbe la fortuna di trovare un amico in Ignazio Pleyel, che fu per lui un ...
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DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] frequentando nel contempo il liceo classico. In seguito prese lezioni di violino da un maestro, Giuliani, e successivamente di armonia e di composizione dal maestro P. La Rotella, con il quale raggiunse ottimi risultati e poté avviare i primi ...
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D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] vi risiedette dal 1725 al 1728.
Fra il 1720 e il 1725 fu in Germania; ad Amsterdam furono pubblicati i XIIConcerti a violino principale... Opera prima; nel 1728 era a Londra, dove curò l'edizione delle Cantate a voce sola. Ritornato presso la corte ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] avviato allo studio del pianoforte con G. Pozzetti e del violino con il maestro Sgubbi. Divenuto organista della chiesa parrocchiale di Alfonsine nel 1885, il M. iniziò a studiare armonia e contrappunto con Antonio Cicognani. Nel 1889 venne nominato ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] sempre nella città natale; studiò canto con Marzio Erculei, contrappunto con Agostino Bendinelli, violino e composizione con Giovanni Maria Bononcini. Invano aspirante cantore in duomo già nel 1669, nel 1674 fece supplica per un posto di organista, ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] di primo letto, Maria e Carlo.
Apprese i primi rudimenti musicali suonando il violino e frequentando la Schola Cantorum nella chiesa di S. Maria in Torricella. A 14 anni iniziò a lavorare con il padre; nel 1942 fu arruolato nel Corpo aeronautico di ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.