CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] imperiale italiana, dedicata a Benito Mussolini, Firenze 1936); Inno dei giornalisti (Napoli s.d.); Ave Maria per canto, violino e pianoforte (Cosenza 1940); Rapsodia partenopea, riduzione delle canzoni di E. A. Mario (Napoli s.d.); Paginetta d ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] ma pubblicati dieci anni più tardi a Milano) e soprattutto strumentali, quali i due Pezzi per pianoforte (1932), la Sonatina per violino e pianoforte terminata nel 1935, la Serenata per archi op. 10 (che è la sua prima opera orchestrale, del 1936) e ...
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ACCURSI, Romeo
Silvana Simonetti
Violinista del sec. XIX di origine italiana, ma vissuto per lo più a Parigi, durante il Secondo Impero. Conseguì in giovane età il primo premio di violino al conservatorio [...] 'Accursi. Un mese dopo (6 maggio), ancora alla sala Herz, l'A. figurò tra i primi violini nel Doppio quartetto per due violini di L. Spohr, che Vincenzo Sighicelli, massimo esponente della scuola violinistica italiana in Francia, offriva al pubblico ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] 'orchestra dell'Augusteo dell'Accademia nazionale di S. Cecilia. Vi restò fino al 1933, quando fu chiamato come primo violino di spalla nell'orchestra stabile del Maggio musicale fiorentino. Vi rimase fino al 1940, suonando sotto la direzione delle ...
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CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] periodi dedicati a tournées: nel 1799 fu a Londra per un concerto e, nonostante l'età, fugiudicato ancora uno dei migliori violinisti del tempo. Nel 1802, per motivi di salute, lasciò la direzione della cappella a L. Massonneau, ma rimase un abile ed ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] A. diede alle stampe, per i tipi dell'editore Sala di Venezia, la sua prima opera strumentale, Le Suonate a tre, due violini e violoncello col basso per l'organo,dedicata al cardinale Pietro Ottoboni, presso la cui madre un fratello dell'A., Domenico ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] di S. Petronio, avvenuto nel 1696, indusse il M. a lasciare Bologna per Ferrara, dove ricoprì l'incarico di primo violino presso l'Accademia dello Spirito Santo fino al 1704. In seguito ritornò a Bologna per far parte della ricostituita orchestra di ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] di G.P., in Miscellanea di storia italiana, s. 3, t. II, Torino 1895, pp. 335-346; S. Cordero di Pamparato, G.P. violinista torinese, in Rivista musicale italiana, XXXVII (1930), pp. 38-58, 219-230, 350-371, 551-561; E.M. von Zschinsky-Troxler, G.P ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] Palermo il 4 nov. 1880. Questi, compiuti gli studi classici nella sua città e dedicatosi da dilettante allo studio del violino e del violoncello, si laureò in giurisprudenza, ma preferì poi dedicarsi all'attività letteraria, seguendo la sua naturale ...
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DREI, Francesco Luigi
Rodolfo Baroncini
Nacque a Siena il 1° sett. 1738 da Pietro di Giov. Francesco e da Matilde di Feliciano Filippi; questi dati, desunti dal Registro battezzati dell'Archivio di [...] ci informa il ruolo degli insegnanti in forza al convitto nell'anno 1795 (Ibid., reg. 830, c. 110), era "primo maestro di violino" con onorario mensile di L. 63: una cifra quasi doppia di quella percepita dagli altri maestri. Le sue mansioni non si ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.