GIANELLA, Luigi (Louis, Lodovico)
Franco Bruni
Nacque probabilmente a Milano nel 1778 circa. Dedicatosi allo studio del flauto, entrò nell'orchestra del teatro alla Scala di Milano nel 1790, dove rimase [...] per tre flauti op. 27 e 36 (Londra 1810-15 ca.); Nocturnes per due flauti e violoncello op. 28-31; tre quartetti per flauto, violino, viola e violoncello op. 32 (ibid. 1815 ca.); Soli per flauto e basso op. 33, 34, 43; quartetto per 4 flauti op. 52 ...
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Famiglia di musicisti di origine piemontese, operosi nel sec. 18º in Francia e a Torino. Si ricordano: Alessandro, attivo a Parigi come violoncellista intorno al 1735, buon compositore di sonate per il [...] re (1745) e autore di due raccolte di sonate per violoncello (1767, 1773); il fratello di lui Giuseppe (n. Torino 1714), violinista, anch'egli musico di camera del re (dal 1756) e membro dell'orchestra dell'Opéra (1763-67), del quale restano a stampa ...
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Compositore di musica, nato a Napoli l'8 marzo 1876. Studiò nel Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri De Nardis e Serrao, indi in quello di Lipsia con lo Jadassohn. Fu direttore e [...] come l'espressione sinfonica dello stesso artista che ha scritto Risurrezione), un Quartetto in re per archi (1918), una Sonata per violino (1922-23) nel campo della musica da camera, e l'opera in tre atti La leggenda di Sakuntala (Bologna, Teatro ...
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KALLIWODA, Johann Wenzeslaus
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Praga il 21 febbraio 1801, morto a Karlsruhe il 3 dicembre 1866. Da F. W. Pixis apprese, in patria, la tradizione della [...] il K. trascorse la maggior parte della propria vita. Fra le sue composizioni si notano concerti e duetti per violino, quartetti, sinfonie, ouvertures, messe, un Requiem, e anche un'opera rappresentata a Praga nel 1847.
Suo figlio Wilhelm, nato ...
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Le Havre il 27 novembre 1879, morto a Parigi il 24 aprile 1925. Compì gli studî musicali al conservatorio di Parigi (1897-1901) con Leroux e Lenepveu, riportando [...] tre voci femminili ed archi, Le miroir de Jéśus (15 pezzi per assoli, cori ed orchestra), una Sonata da chiesa per violino ed organo. Nel 1911 diresse la prima esecuzione del Martyre de Saint-Sébastien di Debussy sul poema di Gabriele D'Annunzio a ...
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SCHUMAN, William Howard
Musicista, nato a New York il 4 agosto 1910. Studiò alla Columbia University, allievo per la composizione di Charles Haubiel e Roy Harris. Dal 1935 insegnò al Sarah Lawrence College [...] , 1943, 1948), una American Festival Overture (1939), un Concerto per pianoforte e orchestra (1942), un Concerto per violino e orchestra. Il suo stile, notevole per vigore drammatico, si basa soprattutto sull'accentuazione degli elementi ritmici e ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] musicale d’oggi. Dizionario dei musicisti, Roma 1918, p. 261 s.; B. Barilli, in Il Tempo, 12 marzo 1919 (poi in Il sorcio nel violino, Torino 1982, pp. 265-267); G.M. Gatti, R. P.-M., in Musicisti moderni d’Italia e di fuori, Bologna 1925, pp. 99-110 ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] la "Casa di Dio ".
Alla fine del sec. XVII il B. si recò a Copenaghen, dove fu assunto come "compositore e sonatore di violino" alla corte del re di Danimarca e Norvegia: nel 1700, infatti, pubblicava ad Amsterdam, per i tipi di E. Roger, le Sonate a ...
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BRESCHI, Pier Giulio
Luciano Onder
Nacque a Finale Pia (Savona) il 28 nov. 1874 da Ottavio e da Enrichetta Barrili. A 15 anni fu iniziato al giornalismo dallo zio Anton Giulio Barrili nel quotidiano [...] disegni.
Spirito eclettico, ebbe diversi interessi: fu pittore, incisore e fondatore del Gruppo romano incisori artisti; compose musiche per violino e piano, per piano e orchestra; scrisse, in collaborazione con A. Orsi, il dramma Un ospite qualunque ...
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PANNAIN, Guido
Compositore e musicologo, nato a Napoli il 17 novembre 1891. Studiò al conservatorio di Napoli (De Nardis) ed è insegnante di storia della musica nello stesso istituto.
È conosciuto soprattutto [...] e della Rivista musicale italiana) è critico musicale del giornale Il Mattino di Napoli. Come compositore un suo Trio per violino, violoncello e pianoforte è stato premiato a Lipsia nel 1927; altre composizioni sono state eseguite più volte in Italia ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.