Compositore di musica, nato a Bradford (Inghilterra), da genitori tedeschi, il 29 gennaio 1863. Istradato nel commercio, il D. fu invece tratto dal suo temperamento a occuparsi di cose musicali e, già [...] , Koanga, A Village Romeo and Juliet, Margot la Rouge, Fennimore and Gerda, Hassan; lavori sinfonici e sinfonico-corali: Leggenda (violino e orchestra), Appalachia, Paris, Life's Dance, Brigg-Fair, Dance Rhapsody (due), Summer Night on the River, On ...
Leggi Tutto
Musicista, nato il 5 ottobre 1879 a Kongsberg (Norvegia). Studiò prima col padre e con O. Winter-Hielms a Oslo, poi con O. Raif e con gli Scharwenka a Berlino. In questa città, ove nel 1902 egli ottenne [...] concerti e di circa cento pezzi pianistici (preludî, studî, capricci, ballate, improvvisi, ecc.), di una sonata per pianoforte, di una per violino e di liriche per canto e orchestra, egli è considerato tra i migliori compositori moderni norvegesi. ...
Leggi Tutto
TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] , 1996, pp. 323-356, vanno aggiunte le seguenti pagine inedite: Marcetta quasi reale al trifoglio! per pianoforte; Romance per violino e piano; Valse de l’adieu (Un bal au Cleridge’s Hotel) per pianoforte; i songs Forgetting & forgiving, If ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] opera di vari copisti dei secoli XVIII-XIX (Roma, biblioteca privata G. Rostirolla).
Le due raccolte di sei sonate per violino e basso del 1660, pubblicate in partitura, sono talmente omogenee da far pensare a un’unica dozzina poi distribuita in due ...
Leggi Tutto
MADONIS (Maddonnis, Madoni), Luigi
Giacomo Fornari
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia attorno al 1690 in una famiglia di musicisti in cui figurano anche il fratellastro Antonio (Venezia, prima del [...] a 1550 rubli, mentre al fratellastro ne spettarono 500.
Nel 1738 il M. pubblicò a San Pietroburgo le sue XII symphonies per violino e basso, dedicate alla zarina Anna, tra le poche raccolte dell'epoca a essere stampate in Russia. Tra il 1737 e il ...
Leggi Tutto
Musicista polacco (Timoševka, Ucraina, 1882 - Losanna 1937). Affetto da tubercolosi ossea, studiò privatamente con G. Neuhaus, M. Zawirski e Z. Noskowski. Considerato, insieme a F. Chopin e S. Moniuszko, [...] : lo Stabat Mater per soli, coro e orchestra (1926), le opere Hagith (1922) e Re Ruggiero (1926), la terza sinfonia con tenore e coro (1916), il 2º concerto per violino e orchestra (1933), le tre sonate per pianoforte (1904-17), i tre poemi per ...
Leggi Tutto
TIEFFENBRUCKER (Duiffoprugcar), Caspar
Francesco Vatielli
Liutaio. Secondo gli ultimi accertamenti storici, egli sarebbe nato nel 1514 al Weiler-Tieffenbruch presso Füssen (Baviera). Secondo invece [...] di strumenti ad arco, ma non pare che si possa autorevolmente sostenere l'opinione che gli attribuisce l'invenzione del violino.
Si disse di lui che nel 1510 dimorasse a Bologna, ma le ricerche accurate fatte da Henry Coutagne (G. Duiffoproucart ...
Leggi Tutto
SAVART, Félix
Romolo Giraldi
Fisico, nato a Mézières il 30 giugno 1791, morto a Parigi il 16 marzo 1841; conservatore del gabinetto di fisica del Collège de France e membro dell'Académie des sciences.
Sulle [...] sur la construction des instruments à cordes et à archet (1819), nel quale propone la costruzione di un "violino trapezoidale"; Mémoire sur la communication des mouvements vibratoires entre les corps solides considérés en général (1820), nel quale ...
Leggi Tutto
GOODMAN, Benny (Benjamin David)
Clarinettista e direttore di complessi jazzistici, nato a Chicago il 30 maggio 1909. Studiò alla Hull House di Chicago ed iniziò la sua attività pubblica nel 1926. Nel [...] qualità tecniche, costituì poi varî complessi di diverse dimensioni e dal 1938 coltivò anche la musica classica. B. Bartok scrisse per lui i Contrasti per clarinetto, violino e pianoforte, che furono incisi in disco dall'autore, da G. e dal ...
Leggi Tutto
PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] commercio, sebbene questi fin da piccolo avesse manifestato una grande passione per la musica, in particolare per il violino. Quando Giovanni, all’età di tredici anni, terminò gli studi elementari, fu iscritto alla sezione commercio dell’Istituto ...
Leggi Tutto
violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.