Compositore russo nato a Nižnij Novgorod l'11 agosto 1861, morto a Tarioki (Finlandia) il 25 febbraio 1906. Studiò dal 1879 al 1882 al Conservatorio di Pietroburgo con Johannsen e Rimskij Korsakov. Vinse [...] per concorso il posto di professore di violino a Madrid; nel 1883 fu nominato professore di composizione al conservatorio di Mosca e nel 1895 divenne direttore della cappella imperiale di Pietroburgo. Sebbene fosse contemporaneo della giovine scuola ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] ferraresi. Ad alcuni di questi nobili, il musicista dedicò altre sue opere a stampa: i Salmi a cinque, tre voci e due violini, op. V (Venezia 1657) al cardinale Carlo Pio di Savoia vescovo di Ferrara, e le Compiete con lettanie e antifone della beata ...
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Musicista (Lilla 1823 - Parigi 1892). Iniziò gli studî al conservatorio di Lilla e li proseguì al conservatorio di Parigi. Nel 1888 acquistò subito rinomanza con l'opera Le Roi d'Ys, probabilmente il suo [...] migliore lavoro. Tra le altre numerose composizioni alcune, come la Symphonie espagnole per violino e orchestra, il Concerto per violoncello, la Sinfonia in sol minore, rimangono tuttora nel comune repertorio, in virtù della fluida, estrosa eleganza, ...
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Famiglia di musicisti tedeschi. I più noti sono: Andreas Jacob (Vechta 1767 - Gotha 1821), violinista e compositore, attivo a Parigi, Bonn, Roma, Amburgo e a Gotha, dove successe a L. Spohr quale maestro [...] di cappella a corte. Scrisse opere, cori, Lieder, musiche sacre, sinfonie, 23 concerti per violino, 33 quartetti, ecc. Bernhard (Dinklage 1767 - Amburgo 1841), figlio del fagottista e violoncellista Bernhard Anton (1742-1814), fu insegnante e ...
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TODINI, Michele
Patrizio Barbieri
– Nato a Saluzzo, nel Ducato di Savoia, fu battezzato il 24 maggio 1616. Nulla è noto riguardo ai genitori.
Giunto a Roma verso il 1636, si distinse rapidamente nel [...] di budello; pp. 10 s.), un organo (del quale sono menzionati i registri di principale, ripieno e flauto; p. 54), un violino e una lira (entrambi suonanti «con l’arco suo vero»; pp. 22 s.). All’epoca della stesura della Dichiaratione Todini stava ...
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ROVELLl, Pietro.
Luca Aversano
– Nacque il 6 febbraio 1793 a Bergamo, in borgo Canale, da Alessandro e da Giulia Paghini.
Ricevette la prima educazione musicale in famiglia, dal padre (Bergamo, 1762 [...] (per cinque anni e mezzo) al servizio di Scipione Rossi, marchese di San Secondo, e in seguito (fino al 1805) come primo violino in S. Maria Maggiore a Bergamo, aveva dato origine a una dinastia di musicisti di cui, dopo i figli Alessandro e Carlo e ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] , 49 sinfonie, 25 concerti per pianoforte e orchestra, 5 concerti per violino e orchestra, 23 quartetti per archi, 17 sonate per pianoforte, 35 sonate per violino e pianoforte, e inoltre messe, cantate, litanie, vespri, composizioni liturgiche minori ...
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In musica, componimento per quattro esecutori. In particolare, q. vocale (in genere soprano, contralto, tenore e basso) che compare nelle composizioni polifoniche o nei concertati d’opera; q. strumentale, [...] largamente impiegato nella musica da camera, formato da due violini, una viola e un violoncello oppure da violino, viola, violoncello e pianoforte; q. di fiati, costituito da flauto, oboe, clarinetto e fagotto.
Molto discussa è la paternità della ...
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ZINGARELLI, Nicola
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli il 4 aprile 1752, morto a Torre del Greco il 5 maggio 1837. Nel conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli studiò composizione con [...] F. Fenaroli, dedicandosi specialmente alla scienza del contrappunto. Coltivò anche il violino e le lettere italiane e latine. Congedatosi dal conservatorio nel 1769, passò a studiare con Alessandro Speranza. Poverissimo, ebbe protettrici prima la ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] significativi della scuola violinistica lombarda; con la Sonata per violino, cornetto e violone, pubblicata nei Concerti ecclesiastici del 1610 inoltre uno dei primi esempi di "sonata per violino solo e basso".
Appartennero forse alla stessa famiglia ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.