ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] il direttore d'orchestra V. Costaguti e, a partire dalla stagione di carnevale del 1831, assunse l'incarico di primo violino e direttore d'orchestra (per i balli), dapprima al teatro Tordinona, coadiuvando il direttore G. Orzelli, poi dal 1833 al ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] di Brahms e di R. Schumann. Nel 1937, in occasione dei venticinque anni dalla morte di Pollini, eseguì con il violinista Ettore Bonelli e la violoncellista Fernanda Buranello la suite op. 3 del maestro (cfr. R. Lorenzoni, Cesare Pollini nel XXV ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] esperienza nel Liceo musicale di Bari, dove venne chiamato a sostituire Gioconda De Vito, nel 1939 gli fu affidata la cattedra di violino e viola al Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli; nel 1959, passò a quello di Santa Cecilia di Roma, dove ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] , il C. non abbandonò più Dresda fino alla morte del duca di Curlandia (1796), quando fu nominato direttore dei concerti e primo violino al Gewandhaus di Lipsia, cariche che egli tenne dal 1797 al 1818. Verso la fine del 1801 il C. visitò Parigi, ed ...
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PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] P., in The Strad, XVII (1906-07), pp. 234 s.; Necr., in Ars et Labor, LXVII (1912), p. 1104; F.B. Emery, The violin concerto (I ed. Chicago 1928), II, New York 1969, pp. 363 s.; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano 1929, p. 229 ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] direttoriale lo portò al teatro Comunale di Bologna, ove il 18 marzo 1949 diresse composizioni di B. Marcello, F. Durante, J. S. Bach (Concerto per due violini in re minore) e A. Vivaldi (Concerti F. I n. 12, F. 11n. 7, F. 12 n. 3, F. 11 n. 4) con la ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] dei musicisti più in vista, fra i quali i pianisti W. Backhaus, E. D'Albert, A. Casella, C. Zecchi, E. Consolo, i violinisti C. Flesch e A. Curci, i violoncellisti D. Mainardi e A. Bonucci, oltre a complessi strumentali quali il quartetto Rosè e il ...
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AMATI, Nicola (Nicolò, Nicolao)
Liliana Pannella
Liutaio, il più illustre rappresentante della sua famiglia. Nacque a Cremona il 3 dic. 1596,quinto figlio di Gerolamo e della sua seconda moglie Laura [...] , La genealogia degli Amati liutai e il Primato della scuola liutistica cremonese,Cremona 1938, pp.30-33; F. Farga, Storiadel violino,Milano 1942, pp. 58 s.; R. Vannes, Dict. univ. des luthiers,Bruxelles 1951, p. 7; F. Niederheitmann-A. Beer, Cremona ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] . 1, dedicata al duca d'Orléans; pochi anni più tardi pubblicò due sonate in Suonate… di G. Ravenscroft (per due violini e basso continuo, Amsterdam 1710 circa).
Dal 1714 al 1724 prese parte ai concerti organizzati nella casa del finanziere P. Crozat ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] fra gli altri da J.-D. Alard, F. David e da L. Spohr, l'edizione del quale ha anche una parte per secondo violino (Lipsia 1854).
Lasciata Parigi nel 1788, Federigo si stabilì in quello stesso anno a Londra e qui si trattenne fino al 1794. Fu membro ...
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violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).