FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] di Carlo, nacque a Venezia intorno al 1653. Il 5 dic. 1664 divenne membro della cappella ducale di S. Marco in qualità di violinista, carica per la quale percepì inizialmente un salario annuo di 15 ducati, che dal 21 genn. 1684 fu portato a 30. All ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] questo fervore di iniziative nel campo della musica da camera anche come compositore: un suo Trio in mi minore per pianoforte, violino e violoncello, fu premiato con medaglia d'oro dalla Società del quartetto al concorso bandito il 1º febbr. 1884. e ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] d'oro" i concerti (in cui veniva eseguita anche musica del B.) al suo palazzo. Al Bonaparte dedicò nel 1801 i sei Quintetti a due violini, due viole e violoncello, op. 60, e nel 1802 i sei Quintetti, op. 62, e i due Quartetti, op. 62, di cui solo il ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] di Vincenzo Merighi, rimanendovi fino al 1837, anno della licenza. Suoi condiscepoli furono il contrabbassista Giovanni Bottesini e i violinisti Luigi Arditi e Carlo Bignami, con i quali si trovò poi a suonare di frequente. Tornato a Bergamo, riprese ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] dell'argomento né della musica, di cui non si è più trovata traccia. Per il resto, oltre alla stabile collaborazione come violino solista al teatro alla Scala, iniziata dopo il 1898, la sua vita non fu segnata da altri avvenimenti di rilievo ed egli ...
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DIOBONO, Pompeo
Alessandra Di Marco
Le notizie sulla vita di questo ballerino e maestro di danza sono scarse e frammentarie. Non si conoscono il luogo e la data di nascita, anche se gli storici indicano [...] , governatore francese in Piemonte; qui il D. si recò al seguito della "bande des violons", un'intera compagnia di violinisti italiani, i quali, come era uso, praticavano quasi tutti la danza. Faceva parte della "bande des violons" anche Baldassarre ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] 1661, 1678) e della Madonna della Neve (1676); a S. Giacomo degli Spagnoli per la festa di S. Ildefonso (1674), insieme con i violinisti C.A. Lonati e G. Branca, e per un Te Deum per festeggiare la presa di Buda (settembre 1686) sotto la direzione di ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] Guido Chigi Saracini come formazione stabile in campo didattico e concertistico della prestigiosa Accademia Chigiana di Siena. Con i violinisti R. Brengola e M. Benvenuti, il violista G. Leone e il violoncellista L. Filippini, il L. si esibì per ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] di tutti i, paesi in cui il B. si recò: ovunque egli fu accolto con entusiasmo e salutato come uno dei violinisti più completi per virtuosità tecnica e per intensità espressiva. Nel suo scritto Schumann lodava anche le qualità del compositore; ma, in ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] dal 1771 in poi e, dal 1773, anche in quelli della cappella reale. Nel 1773, alla morte del padre, assunse l'incarico di violinista e assistente alle lezioni di danza a corte con 100 lire annue, ma nel 1774, dopo solo un anno di attività, morì ed il ...
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violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).