TUA, Teresina
Renato Ricco
TUA, Teresina (Maddalena Maria Teresa). – Nacque a Torino il 24 aprile 1866 (Atto Ufficio Anagrafe n. 2273), in una famiglia di umili condizioni: i genitori, Antonio e Marianna [...] , a cura di A. Colturato, Lucca-Torino 2006, pp. 268-270; A. Trombetta - L. Bianchini, T. T., l’angelo del violino, Torino 2006; D. Schoenbaum, The violin. A social history of the world’s most versatile instrument, New York-London 2013, pp. 452 s.; T ...
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Nacque a Napoli nel 1678 circa, da Pietro Giacomo (1654 circa – dopo 1709) e Anna Caterina Druè (1662 circa -1698) (Prota-Giurleo, 1999). Tuttavia il contratto di ammissione in conservatorio indica Pietro [...] a fiato.
Entrato al conservatorio della Pietà dei Turchini il 15 luglio 1691, Giovanni Antonio vi rimase per 8 anni, studiando violino sotto la guida di Nicola Vinciprova e Giovanni Carlo Cailò. Null’altro si conosce della sua permanenza a Napoli. La ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] La fama di compositore e didatta del G. crebbe con il passare degli anni: nel 1839 venne nominato professore di violino e viola presso il liceo musicale di Firenze (in seguito conservatorio L. Cherubini), incarico mantenuto per tutta la vita, mentre ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] .
Fonti e Bibl.: G. De Piccolellis, Liutai antichi e moderni, Firenze 1885, pp. 31-35; A. Bonaventura, Violini, violinisti, musica per violino, Milano 1925, p. 85 (per Alessandro); L. Grillet, Les ancêtres du violon et du violoncelle, les luthiers et ...
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movimento, disturbi del
Alfredo Berardelli
I disordini del movimento riguardano il movimento volontario e quello involontario. Alcuni disordini del movimento, come la malattia di Parkinson, sono piuttosto [...] altro muscolo cervicale. Il crampo dello scrivano e gli altri crampi occupazionali (di cui soffrono pianisti, violinisti, chitarristi e dattilografi), un tempo considerati di natura psicologica, vengono attualmente inquadrati come forme focali di ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] di S. Petronio, avvenuto nel 1696, indusse il M. a lasciare Bologna per Ferrara, dove ricoprì l'incarico di primo violino presso l'Accademia dello Spirito Santo fino al 1704. In seguito ritornò a Bologna per far parte della ricostituita orchestra di ...
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MORANDI, Pietro Maria
Giovanni Andrea Sechi
MORANDI, Pietro Maria. – Figlio di Gaetano e di Maria Maddalena Tabarini, nacque a Bologna il 15 aprile 1745 sotto la parrocchia di S. Nicolò in S. Felice.
Allievo [...] di matrimonio, la cui prima esecuzione si tenne a Venezia il 3 novembre 1810.
I fratelli Angelo e Morando, entrambi violinisti, ebbero una carriera meno intensa di Giovanni: il secondo si distinse anche come concertatore e si esibì a Chioggia, Lucca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si verifica una rivoluzione decisiva nella pratica dei balli da sala, [...] stile ben lontano da quello per lo più volgare, banale e contaminato di oggi. Dai Carpi, una grande famiglia di violinisti di Santa Vittoria, una frazione di Gualtieri (Reggio Emilia), ci giungono dei Balli di gara, momento centrale delle feste da ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] alla sala Vigadò, si presentò nella sala dell'Accademia di musica di Budapest, ove il 21 nov. 1931 si cimentò nel Concerto per violino e orchestra di J. Brahms, riportando unanimi consensi di critica e di pubblico; fu poi alla sala Smetana di Praga e ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] Milano, sotto la direzione di Nino Sanzogno. Nel giugno del 1948 fu nuovamente alla Scala, in coppia con il violinista Arthur Grumiaux; la loro collaborazione proseguì fino agli anni Ottanta, per oltre cento concerti, che si svolsero nelle maggiori ...
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violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).