Musicista (Stoccolma 1796 - ivi 1868). Compose, oltre l'opera Estrella de Soria (1862), varia musica strumentale. Anche un cugino, Johann Friedrich (Stoccolma 1787 - ivi 1861), fu compositore oltre che [...] violinista e maestro di cappella. ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] ferraresi. Ad alcuni di questi nobili, il musicista dedicò altre sue opere a stampa: i Salmi a cinque, tre voci e due violini, op. V (Venezia 1657) al cardinale Carlo Pio di Savoia vescovo di Ferrara, e le Compiete con lettanie e antifone della beata ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] Napoli, nel 1741. Il Napoli Signorelli ne fa menzione, dichiarandolo una volta "contrappuntista e violinista eccellente" e un'altra volta "violino napoletano" e "pregevole". In realtà quanto di lui conosciamo lo farebbe dire piuttosto un espertissimo ...
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APPIGNANI, Adelaide Orsola
Silvana Simonetti
Nata a Roma verso il 1807 da Serafino e da Cecilia Persiani, rimasta orfana di padre e risposatasi la madre con il violinista Andrea Aspri-Ucellini, assunse [...] il cognome del padrigno e, mutato il nome di Adelaide in Orsola, formò così il suo nome d'arte. Giovanissima, studiò musica con Valentino Fioravanti e, sembra, anche con G. Baini. Appena diciassettenne ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] la sua educazione musicale fu indirizzata verso forme antitradizionali e inconsuete per una cantante del tempo: fu un'eccellente violinista, buona pianista, musicista d'ingegno; armonizzò una serie di famose arie antiche che poi pubblicò, scrisse due ...
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DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] futura Reale Scuola di musica parmense. Il 21 marzo 1840 con sovrano rescritto venne nominato insegnante effettivo di viola e violino nella suddetta scuola, carica che tenne fino alla morte. Dall'ottobre 1874 al novembre 1875 tenne poi la direzione ...
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MARTINON, Jean
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Lione il 10 gennaio 1910. Studiò a Lione e poi al conservatorio di Parigi, dove fu allievo per la composizione di Albert Roussel. Violinista, compositore [...] e direttore d'orchestra, cominciò a farsi conoscere con una Sinfonietta (1935) ed una Sinfonia in do minore (1934-36). Durante la seconda guerra mondiale fu prigioniero in Germania e compose, in prigionia, ...
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BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] mant(iene) una linea melodica marcatissima, quasi da confonderlo con le arie intermedie". Le Sonate a due violino,e basso per suonarsi con flauto,o' vero violino, London, J. Walsh and J. Hare [1711], e i Concerts à 5,6 & 7 instrumens... composez ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] così la relazione con la G.; i due rimasero comunque in buoni rapporti, e Rode dedicò alla cantante il suo ottavo concerto per violino. Nel 1802 la G. fu al Gran Teatro di Trieste, in seguito a Bergamo, poi ancora a Padova e al S. Agostino di ...
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Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] , a Genova e infine a Nizza, dove morì. La sua salma fu trasportata nel 1876 nel cimitero di Parma. Il suo violino preferito, un «Guarneri del Gesù», è conservato a Genova ed è suonato annualmente dal vincitore del premio Paganini. ː P. fu senza ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.