Ernesto Assante
Gruppo rock inglese, originario di Liverpool, considerato come il principale e più importante esponente della musica degli anni Sessanta. Ha esercitato una profonda influenza sulla musica [...] esperimenti elettronici e composizioni, dove si potevano ritrovare anche strumenti diversi da quelli della tradizione rock come violoncelli, violini e trombe, davano vita a nuove forme. Il gruppo si sciolse nel 1970 e i singoli componenti iniziarono ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] soltanto alle parole quanto voi pensate a diventar papa, e se ci pensasse non so se farebbe di più […] Ottimo maestro per i violini, per i violoni e per i cantanti, ma cattivissimo mobile per i poeti. Insomma non è il mio apostolo" (Tutte le opere di ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] di G. Strozzi (Venezia 1643) e Concerti et arie a una, due, e tre voci con una Serenata a 5 e doi violini, e chitarrone (Venezia 1641), a cura di A. Magini, Firenze 2000.
Fonti e Bibl.: Drammaturgia di Leone Allacci accresciuta e continuata fino ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] La fama di compositore e didatta del G. crebbe con il passare degli anni: nel 1839 venne nominato professore di violino e viola presso il liceo musicale di Firenze (in seguito conservatorio L. Cherubini), incarico mantenuto per tutta la vita, mentre ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] amore barocca, egli concepì e realizzò fra il 1900 e il 1903 un intero quartetto d'archi, formato cioè di due violini, viola e violoncello, che nel profilo ricordano la forma delle viole da gamba rinascimentali, armati però delle solite quattro corde ...
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FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] dello stesso (ibid. 1670). Le altre opere a stampa del F. sono la Messa, e salmi per un vespro a cinque voci con due violini, e ripieni..., Bologna 1665, e le sei Messe a quattro voci da cappella con una da morto nel fine...,ibid. 1667. I manoscritti ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] . I e op. II), e solo successivamente in volume unico (a cura di R. Gerlin, Milano 1943). Anche le Sonate da cembalo con violino obbligato furono edite sia dallo Zatta, sia da Alessandri e Scattaglia.
Elegante seguace di Bertoni e Galuppi, il G. è il ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] (1813), Messa in si bemolle (1813), Messa in la (1813): tutte a 8 voci e organo; Messa in fa, 2 tenori, basso, 2 violini e organo (1768); Messa in sol, 4 voci a cappella e organo (1768); Missa pontificia in re minore, 8 voci a cappella (1782); Messa ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] il direttore d'orchestra V. Costaguti e, a partire dalla stagione di carnevale del 1831, assunse l'incarico di primo violino e direttore d'orchestra (per i balli), dapprima al teatro Tordinona, coadiuvando il direttore G. Orzelli, poi dal 1833 al ...
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CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] pubbliche; probabilmente sono andate perdute: Insidia d'amore; Salve o Croce; Quartetto per violini,viola e violoncello; Quartetto in mi maggiore per due violini,viola e violoncello; Ottetto in fa; Adagio del quartetto in mi; Andante e scherzo ...
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violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).