Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] sanzione sociale o è ammesso il ricorso 'privato' alla violenza e alla coercizione fisica: per esempio, tra i fra la relazione umano-animale, da un lato, e le relazioni sessuali e matrimoniali (umano-umano) dall'altro: per esempio, fra il divieto ...
Leggi Tutto
Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] è la verginità prematrimoniale. Gli atti di violenza per difendere l'onore della famiglia erano ampiamente ). A questo particolare rilievo assunto dalle norme della morale sessuale si accompagnano in genere una particolare sensibilità per le questioni ...
Leggi Tutto
Scambio sociale
Peter M. Blau
Introduzione
Gli scambi reciproci tra individui non sono circoscritti alle transazioni economiche e ai mercati; lo scambio sociale è piuttosto un fenomeno onnipresente: [...] stimolante, una conversazione rilassante, il piacere sessuale, il fascino dell'amore, il riconoscimento servizi che gli altri desiderano. Questa strategia implica il ricorso alla violenza ed esula dall'ambito dello scambio. In quarto luogo, possono ...
Leggi Tutto
Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] riassumeva in sé le ragioni stesse e la giustificazione della violenza esercitata contro una popolazione: gli indios auca (Colombia, regola l'accesso alla vita adulta, alla riproduzione sessuale e sociale.
Il tabu dell'incesto rappresenterebbe secondo ...
Leggi Tutto
Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] francese L. Irigaray, preferiscono parlare di differenza sessuale, cioè di un pensiero che riconosca l'alterità in Occidente; al contrario, l'aggressività e la violenza mundugumor estendono alla donna il modo occidentale di rappresentare ...
Leggi Tutto
Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] che le sollecitazioni provocate da perversioni pornografiche, eventualmente associate a violenza, a carico di soggetti già vulnerabili nei loro comportamenti sessuali, possono rappresentare fattori patogeni per la salute mentale, a maggior ragione ...
Leggi Tutto
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...