famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] Bachofen partiva da una fase iniziale di promiscuità sessuale che impediva di stabilire la paternità biologica, determinando more uxorio. In base alla l. 154/2001, contro la violenza nelle relazioni familiari, il giudice civile può, su istanza di ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] anche in Italia il diritto alla vita familiare senza connotazione sessuali enunciato dalle Carte internazionali dei diritti (artt. 8 e e di volere, quando sia stato estorto mediante violenza fisica o sussista errore ostativo (si intendeva dire ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] della vicina Borgogna e della Francia, si proponeva d'impedire le violenze e le guerre private. Ma era un espediente, che rivelava altresì morte. L'analisi delle oscure profondità della vita sessuale dischiude nuove misteriose forme di sentimento. La ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] da nord-est e le Ryū-kyū dal nord. La sua violenza è tale da rendere talvolta necessaria la sospensione del servizio di più presto nei Giapponesi che negli Europei. Nella donna la maturità sessuale (mestruazione) s'inizia il più delle volte dai 13 ai ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] quello che soltanto provvisoriamente si può ottenere con la violenza, fu quello di metter ordine nel proprio paese punendo la causa del mal di capo. Ardat lilī non ha avuto rapporti sessuali come una donna, non è mai stata madre, è vergine, ma ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] personali idonei a rivelare lo stato di salute o la vita sessuale. Per evitare l'indebita raccolta, aggregazione, utilizzazione e diffusione destinati a elaborarli (art. 491 bis). La violenza sulle cose, rilevante ai fini dell'ipotesi di esercizio ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] prevalendo il concetto dello schiavo come merce, i frutti dell'unione sessuale sono messi a profitto e spesso in commercio. A tale vi avesse persistito era passibile di un processo per violenza (δίκη βιαίων); tuttavia chi rilasciava lo schiavo aveva ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] meno abbienti, abbandono dei più deboli alla violenza sociale.
Valutata in questo suo contesto storico anni permane se i dati riguardano lo stato di salute o la vita sessuale o rapporti riservati di vita familiare. Prima del decorso di tali termini ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] , per l'art. 13, co. 4, "è punita ogni violenza fisica o morale sulle persone sottoposte a restrizioni di libertà" (dunque e dell'autorità giudiziaria, onde consentirgli una vita sessuale normale e felice, priva di conseguenze insostenibili". Essa ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] punto di vista dell'ereditarietà, dal punto di vista biometrico e sessuale. Esso però resta sconosciuto alla coppia che a lui fa ricorso. giuridica; al più si può affacciare l'ipotesi di reato di violenza privata (V. M. Palmieri). Nel caso in cui la ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...