Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] sentimentalismo come Die Heilige und ihr Narr (1928), di coraggiosa denuncia come Geschlecht in Fesseln (1928), sulla violenzasessuale in un carcere maschile, o ancora riservandosi la parte del protagonista in Ludwig der Zweite, König von Bayern ...
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The Wind
Mario Sesti
(USA 1928, Il vento, bianco e nero, 81m a 22 fps); regia: Victor Seastrom [Victor Sjöström]; produzione: MGM; soggetto: dall'omonimo romanzo di Dorothy Scarborough; sceneggiatura: [...] abitano non sembra conoscere nulla di davvero alternativo alla solitudine o alla sopraffazione. Ma è nella scena della violenzasessuale, preceduta da uno dei rari totali della casupola dall'esterno (quasi una soggettiva del paesaggio), che si rende ...
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Mulligan, Robert
Daniela Angelucci
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 23 agosto 1925. Particolarmente felice nell'indagare tematiche quotidiane e percorsi introspettivi, il cinema [...] in Alabama, in cui si racconta la vicenda di un integerrimo avvocato impegnato nella difesa di un nero ingiustamente accusato di violenzasessuale. Il film valse un Oscar a Gregory Peck, ne ottenne un altro per la sceneggiatura ed ebbe ben sette ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Angeles, dopo l'ingiusta assoluzione di alcuni poliziotti accusati di violenza verso un nero, scoppiò una rivolta razziale che durò qualsiasi delle sempre più numerose minoranze sociali, etniche o sessuali − non può più credere, quindi, d'essere il ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Prichard, 1937), ma oltre a suscitare l'orrore per la disumana violenza europea, rafforzò una presa di coscienza nazionale. In tutte le e musicali per esplorare la vita romantica, fantasiosa, sessuale e talvolta brutale delle sue eroine.
Alla fine ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] fortunata produzione di commedie un neonoir a base di violenza parossistica, deformazione grottesca e linguaggio video (The comicità sboccata e aggressiva, ricca di gag scatologiche o sessuali che portano agli estremi la tendenza a usare in chiave ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] dai 'film sexy', prima 'travestiti' da semidocumentari di educazione sessuale tipo Helga (1967) di Erich F. Bender, per passare presto del rapporto tra il singolo e la violenza ‒ ovvero della violenza come arma politica ‒ sarebbe tornato come ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] più massacro), che, nel mettere in scena i rapporti fra sessualità e terrorismo, si pone come uno dei risultati più radicali embrione caccia di frodo), mescola sesso e politica, violenza e opposizione al potere costituito, in modi decisamente insoliti ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] (CARA), che si rifaceva al nucleo del Codice Hays, proponendo 11 standard relativi a violenza, comportamento criminale, sesso illecito, bestemmia, aberrazioni sessuali e crudeltà verso gli animali. La classificazione era tarata a partire da ciò che i ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] una donna (Maria Schneider) che vivono una sfrenata relazione sessuale all’interno di un appartamento vuoto senza dirsi i all’epoca della sua uscita incappò in denunce per oscenità e violenza e fu a sua volta sequestrato, ma a differenza di Ultimo ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...