GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dei piaceri sin eccessivi della tavola, attestata dal robusto appetito sessuale per cui, sino a tarda età, le amanti si suscitare in questa un'avversione tale che si esprimerà con una violenza così distruttiva da abbattere con lui pure il sistema. E ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] voluttà, istinto di fuga, ansito d'esser rincorsa, stupita violenza di magia, uomo e donna, piante di foresta a : S. Aleramo, in Il filo di Arianna. Letture della differenza sessuale, Roma 1987; Svelamento. S. Aleramo Biografia-/Frammenti, a cura di ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] psicofisiologico. In tale ambito, pubblicò Lo sviluppo sessuale come indice di maturazione biologica (in Neuropsichiatria infantile guerra…”. Intervista sul terrorismo diffuso, con Sinibaldi, in La violenza e la politica, a cura di L. Manconi, Roma ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] sale da ballo, le librerie gay, la promiscuità sessuale, rappresentò una tappa fondamentale nella vita di Mieli. Repubblica, 15 marzo 1983; An., Suicida a Milano M., artista contro la violenza, in La Stampa, 16 marzo 1983; S. Casi, L'omosessualità e ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] una donna (Maria Schneider) che vivono una sfrenata relazione sessuale all’interno di un appartamento vuoto senza dirsi i all’epoca della sua uscita incappò in denunce per oscenità e violenza e fu a sua volta sequestrato, ma a differenza di Ultimo ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] sconforto totale, poi è afflitta da una frenetica smania sessuale, sintomo della malattia incurabile che la porterà alla nei romanzi di E. M., Roma 1999; D. Van Der Fehr, Violenza e interpretazione. «La storia » di E. M., Roma-Pisa 1999; H ...
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MARIA Goretti, santa
Isabella Pera
MARIA Goretti, santa. – Seconda di sei figli, nacque a Corinaldo, in provincia di Ancona, da una famiglia di braccianti, il 16 ott. 1890 e fu battezzata il giorno [...] di cronaca, come uno dei molti tentativi di violenza carnale finiti in tragedia, e ricostruirono con una pp. 223-236 e Id., Il «brutto peccato». Adolescenza e controllo sessuale nel modello agiografico di M. G., in Bambini santi. Rappresentazioni dell ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e addirittura da allusioni mimiche di possibile interpretazione sessuale, forse non irridenti, ma simboliche, dai Nauplio, che stigmatizzano e condannano le passioni sfrenate, la violenza, il tradimento: e infatti nella Vendetta di Nauplio si ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] stesso Joseph Kaunitz, ricordandogli la sua popolarità e la violenza della "veritiera" satira anticateriniana dei suoi versi, gli . La sua polemica all'indirizzo di una morale sessuale in gramaglia controriformistica, che faceva perno su concetti ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] e virili, talvolta ridotte alla pura avventura sessuale e alla furbizia, dovettero corrispondere ai gusti dei prudenti fisici" (Novellino, p. 251) di compensare la violenza di un farmaco con un eccipiente gradevole per spiegare l'alternanza di ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...