MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] le donne di due clan, tenuti per nascita ad avere relazionì sessuali.
L'esogamia è alla base dell'istituzione, sebbene A. E e ratto figurato; quello rappresentato dall'uso vero della violenza fra le opposte parti, e questo dall'uso fittizio o ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] ). Nell'utero suole fare seguito alla fine della vita sessuale. Le degenerazioni non presentano nulla di particolare in questo ) della coscia, che nell'atto del cavalcare urtano con violenza contro la sella e sono perciò soggetti a ripetuti traumi. ...
Leggi Tutto
NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] durante l'anno, carne di maiale, né avere avuto rapporti sessuali illeciti. La stessa cosa è richiesta alle loro mogli. La tempo sono permessi in tutto il regno il furto, la violenza e gli assassinî), prende momentaneamente il potere la figlia ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] con la madre o di una incapacità di relazione sessuale. Solo Ian Kershaw è riuscito recentemente a legare intraprese pertanto la strada della legalità, senza tuttavia arginare la violenza sovversiva del modello nazionalsocialista. E ciò lo portò al ...
Leggi Tutto
WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] ) rivolta le viscere di W. con incontenibile violenza sovvertitrice. La lunga purificatrice febbre della latinità lascia principe nel cuore di W. sia - come è - l'amore sessuale. Già nel Rheingold il dio del fuoco, Loge, aveva domandato: "Quale ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] donna nell'ambito della società e all'etica sessuale. Nel 1980 i fondamentalisti s'impegnarono in simpatizzanti dell'associazione. Forse questa vicinanza di vedute spiega la violenza della repressione che nel 1954, dopo un periodo di collaborazione, ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] o di richiesta di archiviazione, nei procedimenti per delitti commessi con violenza alla persona (artt. 299, 2° co. bis, e difensore, da persone minorenni nei procedimenti per reati di abuso o a sfondo sessuale (artt. 351, 1° co. ter, 362, 1° co. bis, ...
Leggi Tutto
Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] n. 1944) esplora le connessioni tra impegno politico e rivoluzione sessuale in The dreamers (2003; trad. it. 2003). Nella dedica alla denuncia delle assurde dinamiche del potere e della violenza insensata che esse stesse producono (si veda la serie ...
Leggi Tutto
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] trad. it. 1957), A. Nin, celebratrice di un piacere sessuale percepito come immenso, infinito (Delta of Venus, 1977; trad. cacce all'uomo; hard boiled novel, dove prevalgono azione e violenza; e crook story, intrecci di truffe e imbrogli.
Quanto alle ...
Leggi Tutto
MINORE ETÀ
Luigi GRANATA
Emilio ALBERTARIO
. L'età è una delle condizioni che modificano la capacità giuridica, nel senso che chi si trova al di sotto di una certa età, pure essendo soggetto di diritti, [...] dell'illecito, in un campo estremamente delicato come quello sessuale. La tutela che dà il legislatore penale ha, certamente , vigilanza e custodia; configurandosi inoltre le altre due ipotesi di violenza presunta di cui ai numeri 3 e 4 dell'art. 519 ...
Leggi Tutto
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...