Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] come un fenomeno distinto e negativo. L'espressione rituale dell'abuso si riferisce a ogni forma di violenza psicologica, sessuale o fisica, esercitata su una vittima. Gli scopi perseguiti possono essere differenti. Talora si intende compiere un ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] , per l'art. 13, co. 4, "è punita ogni violenza fisica o morale sulle persone sottoposte a restrizioni di libertà" (dunque e dell'autorità giudiziaria, onde consentirgli una vita sessuale normale e felice, priva di conseguenze insostenibili". Essa ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] fortunata produzione di commedie un neonoir a base di violenza parossistica, deformazione grottesca e linguaggio video (The comicità sboccata e aggressiva, ricca di gag scatologiche o sessuali che portano agli estremi la tendenza a usare in chiave ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] sia generali che locali, interessanti la sfera sessuale. Fra le prime specialmente devono essere ricordate le quando il delitto sia commesso dalla donna rimasta vittima di violenza carnale: caso questo discusso particolarmente a proposito delle donne ...
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Antropologia culturale
(App. IV, i, p. 138; V, i, p. 179)
Nell'ultimo ventennio del secolo l'a. è passata attraverso una serie di discussioni e di revisioni critiche del suo statuto epistemologico, che [...] grande successo. Ella metteva a confronto il comportamento sessuale delle adolescenti isolane, che trovava 'permissivo', con incentrati sul concetto di onore e sulla istituzionalizzazione della violenza in termini di vendetta e di faida. Ma già ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] , basato su principi religiosi o etici, per la riduzione della violenza non solo tra gli stati, ma anche nella società. Il p diversi, che tenessero conto della cultura della ''differenza sessuale''.
L'impatto così pervasivo del p. non ha risparmiato ...
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– Le origini del termine: dal femmicidio al femminicidio. I dati sul femminicidio nel mondo. Il femminicidio nelle legislazioni nazionali. Il femminicidio come violazione dei diritti umani. Il femminicidio [...] tratta; gli omicidi di donne a causa del loro orientamento sessuale o identità di genere; ogni altra forma di omicidio dei dati sul f. raccolti dalla Casa delle donne per non subire violenza di Bologna, risulta che tra gli omicidi di donne, in calo, ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] della norma, quali le intellettualizzazioni scisse, la violenza anaffettiva, l'occasionale malafede. La salute tra i vari popoli.
Al di là dei conflitti competitivi di genere sessuale o di specie, si deve infine considerare che il senso soggettivo ...
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I diritti umani ‘di prima e seconda generazione’. I diritti umani ‘di terza e quarta generazione’. I crimini contro l’umanità. Cenni sulla repressione dei crimini. Bibliografia
I diritti umani ‘di prima [...] Fra i più recenti, sono volti a fronteggiare fenomeni di violenza contro persone vulnerabili la Convenzione di Lanzarote per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali, in vigore dal 2010, e la Convenzione di Istanbul sulla ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] punto di vista dell'ereditarietà, dal punto di vista biometrico e sessuale. Esso però resta sconosciuto alla coppia che a lui fa ricorso. giuridica; al più si può affacciare l'ipotesi di reato di violenza privata (V. M. Palmieri). Nel caso in cui la ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...