Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] .
Lo studio del diritto antico presenta i suoi problemi specifici e deve essere compreso nel suo contesto. La legislazione sulla violenzasessuale, per esempio (Esodo, 22, 15-16; Deuteronomio, 22, 28), stabilisce che se un uomo ha un rapporto ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] il tormentato rapporto di attrazione-repulsione con l'Osio, culminato, dopo una serie di galanterie e di colloqui, nella violenzasessuale di cui fu vittima da parte del giovane, con la complicità delle monache Ottavia e Benedetta. Né meno drammatici ...
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INDUISMO
Oscar Botto
(XIX, p. 147; App. IV, II, p. 176)
L'i. recente è, almeno a livello delle masse, soggetto a un lento processo di trasformazione, per nulla paragonabile alla profonda evoluzione [...] coerenza d'impegno etico-politico gli antichi valori della non-violenza (ahiṃsa) e dell'esaltazione della verità, strappandoli al mondo e per dominarla; predicava anche la più ampia libertà sessuale e favorì in ogni modo l'affermarsi di un culto ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] problema della fame e del sottosviluppo, il dilagare della violenza terroristica.
A metà degli anni Sessanta, le tendenze pastorale in materia di libri (1975), su questioni di etica sessuale (1975). Il primo Sinodo dei vescovi (1967) ebbe anch'esso ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] chi lo chiama,/ colui che salva il timoroso dalla mano della violenza/ e colui che giudica tra povero e ricco;/ signore della conoscenza spontaneo attraverso l''altra forma' della riproduzione sessuale (msı̓).
Le teorie tebane del periodo ramesside ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] che in simili situazioni l'etica della non violenza può non essere l'ultima parola, la teologia familiare cristiana. L'atteggiamento positivo verso la sensualità e la sessualità è testimoniato soprattutto dal fatto che il pastore protestante non ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] che va dall'illuminismo in poi è anche il tempo della violenza ideologica, messa in atto dai vari totalitarismi storici. In quanto da Roma per le sue posizioni intorno alle questioni di etica sessuale e al tema dell'aborto a metà degli anni ottanta ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] 82; E. Peretto, Clemente romano ai Corinti. Sfida alla violenza, "Vetera Christianorum", 26, 1989, pp. 89-114; Beatrice, Continenza e matrimonio nel cristianesimo primitivo, in Etica sessuale e matrimonio nel cristianesimo delle origini, Milano 1976, ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] popolare dai movimenti integralisti a seguito dell’ondata di violenza che ha colpito il Paese. D’altronde, come l’istituzione entro i cui binari preordinati incanalare l’appagamento sessuale di una popolazione che è in larga maggioranza sotto i trent ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] si manifesta quando il bambino, alla vista dell'organo sessuale femminile, scopre che la donna non possiede il pene: e dal modo di risolvere il lutto, la persecuzione e la violenza, in ogni cultura. Essi hanno una funzione difensiva e comunicativa; ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...