SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] . Sono a una o più voci col basso continuo per organo o clavicembalo, e alcuni recano parti obbligate di due viole o di violoncello.
I compositori dell'età romantica - specialmente tedeschi - si rivolsero con simpatia alla poesia davidica dei salmi ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] e strumenti musicali al tempo stesso. Coleotteri, forse, come qualcuno ama descriverli, in sosta su una foglia, ma anche viole o casse di violino appoggiate in una pausa di lavoro sul piano teso della piastra dei servizi. Un'architecture parlante ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. VI, p. 308 e S 1970, p. 635)
A. Conticello
Il quadro generale delle conoscenze sull'antica P. - esplorata prevalentemente entro il perimetro [...] abitazione è stata ricostruita anche nelle coperture; era forse proprietà di un profumiere, a giudicare dalle essenze di viole e di rose rivelate dall'indagine botanica nell'annesso grandissimo giardino. Tali attività, a un tempo agricolo-industriali ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] . Il fallimento del "violone panarmonico" - sfortunato ma pur sempre interessante incrocio fra i bassi delle famiglie del violino e della viola da gamba - è testimoniato da più di una lettera del D. (cfr. in particolare le lettere del 10 nov. 1641 ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] doveva gettarli e non aveva il diritto di farli cuocere nuovamente, con le sole eccezioni di quelli di rose e di viole che, contrariamente agli altri, erano più efficaci se cotti più volte.
Il muḥtasib controllava anche gli elettuari, i trocischi, le ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] ... progressiste, senza troppo uscire di tradizione; intona[ndo] in modo caldo e incomparabile il nuovo registro del Concerto viole" (Moretti) -, sia fra le varie correnti organarie straniere. Fu il primo, inoltre, a usare con misure proprie e ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] : n. 1 in si magg., per 4 voci e organo, Offenbach 184 c.; n. 2, in re magg., per 4 voci e strumenti (2 violini, viola, flauti, 2 oboi, 2 corni, 2 trombe, timpani, basso e org.), ibid.; in solmagg., per 4 voci e strumenti, Monaco s. d.; Mass of St ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] per voce femminile, 2 ottavini e 3 violini, …ed insieme bussarono per voce femminile e pianoforte (1978); About... per violino, viola e chitarra, Argot per violino, Marches per arpa, Nidi per ottavino (1979); Clair per clarinetto, The Heart’s Eye per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’intero Ottocento è percorso dall’alternarsi di una concezione sacrale della letteratura [...] culle di sonno come bambini dal grembo materno e acquistavano forma e vita sotto le tenere mani ateniesi. La natura offriva miele e le viole più belle, mirti e olivi. La natura era la sacerdotessa, l’uomo il suo dio, e tutta la vita che era in lei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dai vivi ai morti
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti funebri permettono una separazione graduale della famiglia [...] di ghirlande è già abbastanza, basta che vi si spargano spighe e qualche granello di sale, e pane inzuppato nel vino e viole disciolte, e tutto ciò contenga un vaso di coccio lasciato in mezzo alla strada. Non vieto onori maggiori, ma bastano questi ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...