Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] volte ho veduto ciò che l’uomo ha creduto:
il sole basso, macchiato di mistici orrori,
vidi illuminare di lunghi grumi viola,
come attori di drammi più antichi, lontane
onde rotolanti in sussulti di persiane!
Sognai la verde notte di nevi abbagliate ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] di Bologna: proponevano che al Concerto palatino della città, formato da fiati, fosse affiancata una complementare «banda di viole» costituita da loro stessi; l’avanguardistica iniziativa fu accolta con decreto del 29 ottobre, ma lasciata cadere in ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] maggiore. In questo dramma il musicista fa ricorso ai modi greci (fin dal preludio cromatico affidato all’assolo di viole); recupera i modi ecclesiastici e i melismi del canto cristiano (così nella Trenodia per Ippolito morto in modo dorico intonata ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] nazionali (come la Maestosa sonata sentimentale del 1828). Copiosa anche la produzione di musica da camera: 15 Quartetti per violino, viola, violoncello e chitarra, e altre musiche per violino e chitarra (fra cui 37 Sonate, 18 delle quali si trovano ...
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colore
Domenico Consoli
. Per la dottrina dei c. D. si rifà principalmente al De Anima e al De Sensu et sensato aristotelici, oltre che al De Anima e al De Intellectu et intelligibili di Alberto Magno.
Il [...] richiamate dallo spettacolo dell'albero del Paradiso terrestre innovatosi al contatto col carro divino, men che di rose e più che di vïole / colore aprendo (v. 59); alla neve (Pd II 108); a una nube arrossata dal sole (XXVII 28); all'aureo e radiante ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] (introduzioni o intermezzi) nei mottetti Quem vidistis pastores (2 cornetti e 2 tromboni), Surrexit Christus (2 cornetti, 2 viole, 4 tromboni) e Iubilate Deo (2 cornetti, 5 tromboni e fagotto).
Della produzione di musica profana restano pochi esempi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] diverrà movimento d’apertura.
La sintesi: da Jean-Baptiste Lully a Johann Jakob Froberger
Se si eccettua la fantasia di viole che, derivata da quella inglese, conosce in Francia una breve stagione all’inizio del secolo, il resto della musica per ...
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MORTELLARI, Michele
Lorenzo Mattei
– Nacque a Palermo intorno al 1747.
La data di nascita si deduce dagli annunci mortuari di due riviste inglesi (The European magazine and London review, vol. 51, [...] e Pacchierotti» (p. 317).
È nota una sola edizione di musica strumentale di Mortellari: Six quatuor [sic] à deux violons, viole, et violoncel (s.n.t.; RISM A/I), mentre nella biblioteca del castello di Kuskovo (residenza del conte Šeremetev) si ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] la sua melodia sopra il contralto, mentre nel Fac me vere tecum flere ilcontralto è accompagnato dalle sole viole e basso continuo; questo particolare strumentale sembra intravedere un colore - come nota il Roncaglia (1958) - chemezzo secolo più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il distacco geografico e culturale dal continente, che caratterizza le isole britanniche, [...] fantasie strumentali, particolarmente congeniali al compositore, a due, tre, quattro parti, fra cui una bella serie concepita per due viole. Nel 1599 esce il First Booke of Consort Lessons, la prima pubblicazione in assoluto di musica da camera per ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...