MOGAVERO, Antonio.
Rodolfo Baroncini
– Nacque a Francavilla Fontana (presso Brindisi), verosimilmente intorno al 1550, in una distinta e agiata famiglia locale. Nel 1565 risulta essere tra i chierici [...] a sei voci del 1623, da eseguirsi – come prescrive l’autore – con un «gravicembalo», un chitarrone e sei viole da gamba, riflettono nella loro peculiare veste sonora una pratica performativa tipica dell’ambiente veneto-padano, anche se il loro stile ...
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ZALAMELLA , Pandolfo
Valeria Mannoia
ZALAMELLA (Zallamella), Pandolfo. – Nacque «di Guglielmo ai 29 agosto 1551» (Ginanni, 1769, p. 473) e fu battezzato in Ravenna il 13 settembre 1551 (Casadio, 1939, [...] il madrigale pubblicato in apertura, Or de’ novelli sposi, eseguito con «un magnifico concerto di voci, di lauti, spinette e viole da gamba». Nell’insieme, i madrigali del 1586 sono condotti su versi di rimatori non individuati e raramente messi in ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] factae sunt.
Musica strumentale e vocale: Ouverture per due oboi, due corni, sei violini, due viole e due violoncelli (1758); Sinfonia per due corni, due violini, viola e basso; Serenata notturna in re maggiore per due flauti o due violini e continuo ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] conservata al Museo del comune di Milano.
Di notevole interesse fu la sua ideazione del cosiddetto "quartetto d'amore"; ispirandosi alla viola d'amore barocca, egli concepì e realizzò fra il 1900 e il 1903 un intero quartetto d'archi, formato cioè di ...
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CUNIO (Cuneo), Angelo
Giancarlo Landini
Nacque a Vigevano (Pavia) il 20 sett. 1831 da Agostino e Teresa Canepa, come indicato nel certificato di battesimo. Discendente da famiglia residente in Vigevano [...] -39-40-41, L'Estate "Un istante presso un salice", Autunno Studio caratteristico, L'inverno Studio caratteristico, Ricordi; Le Viole, 4 piccoli Divertimenti sulle opere Le due fidanzate, Trovatore e Poliuto, G. Canti; Première Idylle op. 69, G. Canti ...
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MEDICUS, Valdemaro (Valdo)
Francesca Vacca
– Nacque a Venezia il 5 ott. 1896 da Augusto ed Elisabetta Clara Hentz. La famiglia, austro-svizzera di religione luterana, si era trasferita in Italia alla [...] pace; Marzo; Maggio; Passeggiata d’autunno; Le nebbie; Sera d’estate; Ghasele; Ein Lied; Metamorfosi di antiche villotte friulane (Cheste viole palidute; Al çhante il giâl, Une volte tu eris bielis). Miserere a 6 voci a cappella.
Fonti e Bibl.: V ...
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MARITTIME Con questo nome si sono designate: 1° la provincia augustea delle Alpi Marittime; 2° un dipartimento francese.
Provincia romana.
La provincia delle Alpi Marittime fu costituita nell'epoca augustea: [...] vi è in pieno sviluppo la coltivazione del limone e dell'arancio, specialmente sui terrazzi di Mentone. Giardini di fiori (rose, viole, garofani e mimose) occupano migliaia di ettari intorno a Vallauris e a Grasse, e quest'ultima, si può dire, ha il ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] " risulta essere composta da un ensemble di sette fra cornettisti e trombonisti, tre organisti ai tre portativi e due sonatori di viola (90).
Facciamo passare un po' di tempo. Cent'anni dopo, poco più di cent'anni dopo, la coscienza del "fragore ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] comune). Lo imitava inneggiando all’Amore, dio supremo dell’universo, e uscendo nella invocazione: «Datemi a piena man rose e viole». Ma subito dopo non esitava a riportar di peso, da un capitolo del Minzoni, alcune scipitaggini sui figli nascituri ...
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Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] buona acuità visiva, ma il suo mondo era divenuto incolore. L'autore racconta che ‟quando voleva raccogliere delle viole, benché si inginocchiasse là dove sapeva che esse crescevano, non riusciva a distinguere il loro colore". Complementare a questa ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...