DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] per voce femminile, 2 ottavini e 3 violini, …ed insieme bussarono per voce femminile e pianoforte (1978); About... per violino, viola e chitarra, Argot per violino, Marches per arpa, Nidi per ottavino (1979); Clair per clarinetto, The Heart’s Eye per ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] italiani.
Tra le composizioni del C. si ricordano: Divertimenti op. 1 (4 contraddanze., 7 monferrine e 8 valzer) per due violini, viola e cello; Amusement per violino e basso OP. 2 (poco adagio e rondò in mi minore); tre Duetti concertanti OP. 3 per ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] Voci, 2 violini e b. c.; Lauda, Ierusalem, a 3 voci, 2 violini e b. v., ; Laudate Dominus, omnes gentes, voci, 4 violini, viola, fagotto e b. c.; Laudate, pueri, Dominum, per voci, 2 violini, b. c.; Laudate, pueri, Dominum, per voci, 2 violini e b. c ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] archi; quartetto per oboe e archi; trio per clarinetto, viola e violoncello; divertimenti per due flauti e basso continuo; registro della vox humana e violoncello; sonate per violino e viola; per arpa e violoncello. Si conservano a Salisburgo, Museum ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] n. 58 per violino e basso continuo, che reca sul frontespizio Sonata del signor Giuseppe Tartini e sul retro Quinta sonata a Viola e b. c. del sig. Domenico dall'Oglio (questo lavoro viene giudicato da A. Capri "di negletta fattura" e "di scadente ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] e di Geminiani.
Di lui ricordiamo: Concerti grossi con due violini e violoncello obbligati di concertino e con due altri violini viola e basso di concerto grosso, op. 3, London 1736; Sonate a violino e violino o cembalo..., op. 1, Amsterdam 1717; XII ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] Biblioteca del Conservatorio genovese (segnatura SS.A.1.20[G.8]); si tratta di tre Notturni per flauto, due violini e viola, molto brevi e di semplice fattura, e di una Sinfonia in un sol tempo per fortepiano, di carattere molto brillante. Secondo ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] quel momento occupò il primo posto nelle sue aspirazioni; e nel 1930 il ragazzo si trasferì da solo a Roma. Studiò viola, perché Principe aveva giudicato le sue grandi mani poco adatte al violino, e parallelamente seguì i corsi di composizione con ...
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DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] a conferma della sua abilità di esecutore, venne chiamato a Parma nell'orchestra ducale per sostituirvi temporaneamente in qualità di prima viola F. Rolla. Alla morte di quest'ultimo, poi, il D. fu confermato nell'incarico a partire dal 31 genn. 1830 ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] uno Stabat Mater a 4 voci con violini, un Concerto a 4 con oboe e violini, un Concerto per violino solo, due violini, viola, violoncello e clavicembalo e un Concerto con una o due trombe, archi e continuo risalente al 1711. In quest'ultimo è evidente ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...