PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] fanciullo cantore, con i Mottetti per la Passione per coro misto a cappella (1965), le Orationes Christi per coro misto, ottoni, viole e violoncelli (1974-75), suo ultimo lavoro sinfonico-corale, i Tre cori sacri per coro a cappella (1983), il Kyrie ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] acquisizioni armoniche ed elementi tratti dalla etnofonia siciliana.
Particolarmente suggestiva la Suite agreste per flauto, corno inglese, clarinetto, viola, arpa e voce di soprano composta nel 1930 (pubblicata a Milano nel '32), in cui la linea ...
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BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] con angoli allungati e ampie rientranze centrali, si riconosce - per esempio - l'imitazione di suo nonno Carlo, mentre la viola costruita presumibilmente nel 1781 e descritta nel catalogo del conte Cozio di Salabue, richiama nella forma delle f e dei ...
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AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] ; Oculi omnium, a due voci e organo; i mottetti Venite, comedite, a canto solo con violini, viola e organo, e Bone pastor, a canto solo con violini, viole obbligate e organo,; La morte di Giesù (sic), cantata a voce di soprano con strumenti; Lauda ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] anche sugli investimenti statunitensi. L’insuccesso della politica economica di Videla portò a sostituirlo con il generale R.E. Viola (1981), cui subentrò dopo poco il generale L. Galtieri. Di fronte all’aggravarsi della situazione economica e al ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] e strumenti musicali al tempo stesso. Coleotteri, forse, come qualcuno ama descriverli, in sosta su una foglia, ma anche viole o casse di violino appoggiate in una pausa di lavoro sul piano teso della piastra dei servizi. Un'architecture parlante ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] si cimenta già alla fine del 1870 in alcune prove, quali lo stornello in sol per voce e pianoforte intitolato La viola, altre pagine vocali (Il sogno, Nella, La speranza, Il morente) ed una Mazurca per pianoforte stampate dall'editore fiorentino ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] i primi rudimenti della musica dal padre e dal fratello maggiore Domenico (II). Il padre gli insegnò a suonare la viola e il fagotto, strumenti che gli permisero di entrare giovanissimo nell'orchestra del teatro Ducale di Massa, in quel periodo ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] e seguì i modelli di N. Amati e di C. Bergonzi. La vernice dei suoi strumenti è di un bel giallo caldo; una sua viola d'amore si trova al Museo Heyer di Bruxelles e due suoi violini del 1729 e 1735 fanno parte della collezione Hamma di Stoccarda ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] fiutta o al corno inglese, al brillante ricamo dello squillante ottavino, dalle vivaci figurazioni d'accompagnamento concepite per la viola e il violone alle gustose modulazioni di corni dolci (o da caccia) e di violoncello, senza contare l'impiego ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...