GABRIELLI, Francesco, detto Scapino o Scappino
Teresa Megale
Figlio dell'attore comico Giovanni Sivello, nacque nel 1588. Fiorentino, fu attivo con il nome d'arte di Scappino o Scapino almeno dal 1611, [...] maggiori comici suoi contemporanei piangono la sua scomparsa e nel quale soprattutto vengono menzionati i celebri suoi strumenti (la viola, il violino, la chitarra, l'arpa, il liuto, la tiorba, ecc.), ai quali, secondo G. Cinelli Calvoli (Biblioteca ...
Leggi Tutto
FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] della Congregazione della Carità A. Zingarini all'istituto musicale G. Briccialdi di Terni.
Pubblicò: Berceuse, per due violini, viola, violoncello e contrabasso, Leipzig s. d., num. edit. 1748; Inverno, melodia per canto e pianoforte, testo di M ...
Leggi Tutto
FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] cc. 2) e uno Stabat Mater a due voci (Ibid., 575.304). Compose, poi, Il capriccio. Quartetto per due violini, viola e violoncello, dedicato a G. Rossini (Ibid., 575-305). In questo lavoro di grande tecnica contrappuntistica, che tuttavia non esclude ...
Leggi Tutto
BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] per due violini, revisione di E. Bonelli, Padova 1948; Concerto per violino principale,due oboi,due corni,due violini,viola e violoncello, revisione di F. Torrefranca, Milano 1957; Concerto per violoncello ed orchestra. Ridotto per violoncello e ...
Leggi Tutto
FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] , C. F., Milano 1912; C. de Villiers, Bibliotheca carmelitana, a cura di G. Wessels, Romae 1927, p. 429; A. M. Aimi, Viola mistica, Milano 1938; A. Archi, Il tramonto dei principati in Italia, Rocca San Casciano 1962, p. 199; R. Aubert, C. F., in ...
Leggi Tutto
AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] benedettino di S. Nicolò l'Arena di Catania,in Arch. stor. per la Sicilia orientale, a.2,V (1929), pp. 287-296; O. Viola, V. A., Catama 1930; O. Paladino, L'università di Catania nel sec. XVIII,in Storia dell'univ. di Catania,Catania 1934, pp. 230 ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] di s.e. rev.ma mons. B. L., in Boll. ecclesiastico della diocesi di Agrigento, XIX (1931), dicembre, pp. 1-74; G. Viola, In memoria di s.e. rev.ma mons. B. L., vescovo di Agrigento, Palermo 1931; Diz. dei siciliani illustri, Palermo 1939, pp. 280 ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] tra i quali ricordiamo F. Filomarino, F. Carafa, Ettore Gesualdo, E. Della Marra, S. Dentice "del Cimbalo", A. Grifone "della Viola d'arco", l'organista e "peritissimo compositore" S. Stella (entrato al servizio del G. nel 1593, vi rimase per circa ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] " il diritto fondamentale del cittadino alla libertà: Antigone, che il D. ha prescelto come personaggio embiematico della ribellione, viola infatti le leggi della sua città per obbedire al comando della legge morale. Al 1927 risale anche la ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] pathos tanto più subiettivo e momentaneo inasprito dal fondo di celo nottumo, su cui brilla l'antico bassorilievo candido ad ombre di viola", ed anche l'Adorazione dei Magi della Pinacoteca di Bologna, già ascritta al fratello Guido, ma che è di lui ...
Leggi Tutto
viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...