CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] Teatro ital. del nostro tempo, Bologna 1939, p. 252; M. Intaglietta, R. C., in Il Dramma, febbraio 1940, n. 323, pp. 27 s.; C. G. Viola, R. C., in Scenario, IX(1940), pp. 274 s.; S. Pugliese, Ricordo di R. C., ibid., XII (1943), pp. 391-93; R. C., in ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] - vista la prepotente attitudine del piccolo D. al disegno - consigliò di far frequentare al ragazzo la bottega di Domenico Viola, presso la quale egli restò per circa un anno "istradato con tutta carità nelli principi del disegno..." (De Dominici ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] serie di otto masques. Nel 1609 pubblicò le Ayres per voci e strumenti su testi del Johnson e un metodo per viola. L'anno successivo nasceva Alfonso (III), il primo figlio maschio, avuto dal matrimonio con Ellen Lanier, appartenente a una famiglia di ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] egli si esibì nella sala della Filarmonica proponendo sue composizioni: il Settimino per oboe, pianoforte, flauto, violino, viola, violoncello e contrabbasso su temi dei Vespri siciliani di Giuseppe Verdi, il Souvenir di Bellini per corno inglese e ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] les progrès des jeunes artistes..., op. 20, libri 1 e 2, ded. al sig. Carlo Lampe, ibid.; 41 Caprices pour l'alto viola..., op. 22, ibid.; infine il già menzionato Metodo per violino diviso in 5 parti e distribuito in 132 lezioni progressive per due ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] in Italia, forse già prima del suo rientro in patria, avvenuto nel 1765.
Opere: Sei sonate a 4, 2 violini per alto viola e basso continuo, Paris s.d. (ma 1750 c.); Sei sinfonie a 4 strumenti (Vienna, Österr. Nationalbibl.; Paris, Bibl. nat.); Cinque ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] . Il fallimento del "violone panarmonico" - sfortunato ma pur sempre interessante incrocio fra i bassi delle famiglie del violino e della viola da gamba - è testimoniato da più di una lettera del D. (cfr. in particolare le lettere del 10 nov. 1641 ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] . Jacobsen, L. Costa und F. Francia, in Jahrbuch der Preussischen Kunstsammiungen, XX (1899), pp. 164 s.; u. b., La "Palazzina della Viola", in L'Arte, IV(1901), p. 72; E. Jacobsen, I seguaci del Francia e del Costa in Bologna, ibid., VIII (1905), pp ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] ., pp. 260, 276), una pratica seguita in precedenza anche da suo padre: Pietro Giovanni falsificò, per esempio, il cartiglio di una viola di Andrea Amati (ibid., p. 319).
Carlo morì a Milano il 29 genn. 1814.
Fonti e Bibl.: Milano, Parrocchia di S ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] Pamphilj, ms. 181 n. 4) e un Concerto in G per il flauto principale, due violini, due oboi, due corni, viola e basso (Darmstadt, Hess. Landes und Hochschulbibliothek), mentre la musica da camera è rappresentata da varie arie e duetti, conservati in ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...