CAMERA REGIS
BBeatrice Pasciuta
Nella struttura istituzionale delle monarchie europee tra XI e XIII sec. la Camera regia rappresentava genericamente un luogo ‒ sia fisico che metaforico ‒ dove, sotto [...] mercanti stranieri; e ancora spezie e ingredienti rari, da utilizzarsi, ad esempio, per la confezione di sciroppi e zucchero di viola da destinarsi appunto ai bisogni della Camera (ibid., pp. 552-553).
Le Camere regie erano dunque opifici, ma anche ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] dello scultore Cosimo Fansaga e fondò l'Accademia degli Inquieti, che aveva sede nel suo palazzo di Atripalda. Nel 1652 Ippolito Viola gli dedicò una sua opera sui sarti; Carlo De Lellis, due anni dopo, il primo tomo dei suoi Discorsi delle famiglie ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] di Stato per l’esercizio di varie professioni, sia attraverso le autorizzazioni alla creazione di nuove cattedre. Formalmente ciò non viola la libertà dell’università di fissare i contenuti dei corsi di studio e di conferire le lauree, ma i programmi ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] lodata da Atto Vannucci nella Rivista di Firenze (V [1859], pp. 161-170). Dedicata dal G. alla memoria della moglie Virginia Viola, sposata nel 1849 e scomparsa proprio in quell'anno, l'opera, ponendo al centro le vicende di un paese in lotta per l ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] , cioè dalla libera volontà degli individui che l'hanno stipulato e che ne rispettano le clausole, chi le viola sarà giustamente punito soltanto per assoluta necessità sociale, per la difesa del patto e delle regole liberamente condivise. Ciascuno ...
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ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] di corte, se è vero che intrattenne con Pietro Della Vigna uno scambio retorico-epistolare relativo alle virtù della rosa e della viola.
I. morì a Foggia il 1° dic. 1241, partorendo un altro figlio che non le sopravvisse. A quanto si ricava dalla ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] Capponi di Luca Della Robbia ci è stata tramandata da molti manoscritti; fu edita nel 1839 da F. L. Polidori in La viola del pensiero,Miscell. di letterat. e morale, II, Livorno 1839, pp. 61-98, poi, con nuove cure, dal medesimo in Arch. stor ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] Fedeli alla terra: scelte economiche e attività pubbliche di una famiglia nobile bolognese nell’Ottocento, Bologna 1999, pp. 250-265; C. Viola, Epistolari italiani del Settecento. Repertorio bibliografico, Verona 2004-2008, nn. 325.53, 568.4, 568.7. ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] e circostanziate notizie sulla vita economica del Pistoiese e, in genere, del granducato. L'anno successivo pubblicava nella Viola del pensiero di Livorno un suo scritto, La donna, che trattava dell'educazione delle donne e della necessità di ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] luglio e 5-20 settembre 1985, Catalogo della Mostra, a cura di E. Spagnesi, Firenze 1985, pp. 27-29, 59; C. Viola, Lodovico Antonio Muratori e la Società Colombaria fiorentina in margine a un inedito muratoriano, in Atti e Memorie dell’ Accademia di ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...