Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] l’occasione e il carattere del giorno, nelle funzioni sacre. Secondo l’uso della Chiesa romana sono quattro: bianco, rosso, verde, viola. L’oro può sostituire il bianco, il rosso e il verde; l’argento il bianco.
Zoologia
I c. caratterizzano il ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] lacunari dai fondi colorati riempiti da tralci bianchi. Nella stessa linea, lettere in azzurro e rosso su fondo azzurro o viola, avorio o giallo, ornate da fitti intrecci, compaiono in un consistente gruppo di manoscritti (Bibl. dell'abbazia, 12; 13 ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] nuovi ambienti a servizio del collegio dei Quarantisti e, negli ultimi anni di episcopato, fece riprodurre da Alessandro Viola i ritratti dei vescovi e arcivescovi suoi predecessori sulle pareti della sacrestia maggiore; nel testamento destinò fondi ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] del cattolicesimo. Nelle celebrazioni messicane, andine, brasiliane e delle Antille, dopo il lutto, marcato anche dai vestiti viola indossati per penitenza da moltissimi fedeli, esplode la festa della notte del sabato che si passa ballando fino allo ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] ancora sotto l'influenza anglonormanna - e quindi caratterizzata da una tavolozza cromatica basata sul giallo, il verde e il viola che contrasta con l'affermarsi nell'Ile-de-France della bicromia in blu e rosso -, ma ormai lontana dalla potenza ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Maria Paciaudi sulla Regia Biblioteca Parmense, Parma 2008; R. Necchi, Venga ormai a diradare le tenebre: erudizione e poesia nel carteggio Rezzonico, in Le carte vive. Epistolari e carteggi nel Settecento, a cura di C. Viola, Roma 2011, pp. 447-457. ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] egli avrebbe espresso nella Summa moralis (III, tit. IV, Cap. IV), a proposito del peccato mortale commesso da chi viola il giuramento di fedeltà agli Statuti del proprio Comune. Quando, perciò (21 luglio 1458), il gonfaloniere Luca Pitti rinnovò la ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] , pp. 246 s.; C. Cottier, Notes historiques concernant les recteurs du ci-devant Comté-Venaissin, Carpentras 1806, pp. 165-167; S. Viola, Storia di Tivoli dalla sua origine fino al secolo XVII, III, Roma 1819, pp. 148-150, 152-163, 167, 171, 173, 177 ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] temporali e spirituali. A una Chiesa ‘napoleonizzata’, in cui docili vescovi erano consacrati al ruolo di «prefetti viola», l’autorità del magistero pontificale era assoggettata agli interessi della dittatura imperiale, e una «teologia della guerra ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] cui preferirebbe liberarsi. Tru, come si è visto, salva Jensen, che non le ha chiesto aiuto, perché è innamorata di lui. Così facendo, viola le regole non solo del Potere per cui opera Jack ma anche del Potere ribelle che si serve di lei e che l’ha ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...