sonata In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata in uno o più movimenti a carattere contrastante.
Il termine s. comparve nel Cinquecento a indicare un [...] s. a tre, di solito per due violini o basso continuo, e la s. a due, perlopiù per violino e basso continuo (realizzato da viola da gamba con clavicembalo o organo). La s. a tre – formata da più movimenti, con alternanza di tempi lenti e veloci – si ...
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Compositore ungherese di origine romena (n. Lugoj 1926). Allievo a Budapest di S. Veress, F. Farkas e P. Kadosa, a Parigi di D. Milhaud e O. Messiaen, sentì inizialmente l'influenza bartokiana, spingendosi [...] Ha ricevuto nel 1993 il premio internazionale Feltrinelli per la musica. Imprescindibili per conoscerne il percorso artistico: Jelek per viola op. 5 (1961), Die Sprüche des Péter Bormenisza concerto per soprano e piano op. 7 (1963), Sieben Bagatellen ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] . A dodici anni, il 3 genn. 1822, il F. entrò al conservatorio "G. Verdi" di Milano, dove studiò il violino e la viola con A. Rolla, l'armonia con V. Federici, il contrappunto con G. B. Piantanida e la composizione con F. Basily. Nel 1823 consegui ...
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Compositore americano, nato a New York il 12 gennaio 1926. Studiò pianoforte e composizione, occupandosi nello stesso tempo di pittura, ma si dedicò completamente all'attività musicale soltanto dopo aver [...] più indicative di questo orientamento, che riprende in modo personale la polemica di Cage contro le tradizioni occidentali, si ricordano The swallows of Salangan, per coro e 16 strumenti (1961), e The viola in my life, per viola e 6 strumenti (1970). ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] vario genere (strumentale, sacro, teatrale, ecc.), di cui si ricordano qui in particolare un Quintetto in quattro tempi per due violini, viola, violoncello e pianoforte, eseguito nel 1877 a Firenze nella Sala filarmonica: uno Scherzo per due violini ...
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Musicista italiano (Oneglia 1925 - Roma 2003). Figura di primo piano dell'avanguardia musicale del dopoguerra, ha esplorato diverse dimensioni compositive: dall'esperienza seriale alla musica concreta [...] e strum. (1953), Epifanie per sopr. e orch. (1961), Sinfonia per 8 voci (1968), Bewegung per orch. (1971), Voci per viola (1984), Concerto II per pian. e orch. (1989). Presidente e sovrintendente dell'Accademia di Santa Cecilia dal 2000, B. ha svolto ...
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Compositore italiano (n. Imperia 1951). Ha compiuto gli studi di composizione a Friburgo in Brisgovia sotto la guida di B. Fernehyough, laureandosi inoltre in architettura presso l'università di Milano [...] coordinatore, è particolarmente impegnato nella ricerca sull'informatica musicale. Tra le sue composizioni ricordiamo: A wave (per viola, 1986); Kalos (per violino, 1990); Ctonios (1990); Terra incognita (1993); Schwelle (opera da camera su testo di ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] dal 1582 al 1585 fu cantore nella cappella pontificia; nel 1586 prestò servizio in diversi oratori. Virtuoso dapprima di liuto e viola da gamba, il G. suonava altri strumenti, quali il clavicordo e la lira grande; quasi sicuramente fu il primo a far ...
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Pontes, Dulce. – Cantautrice portoghese (n. Montijo, Lisbona, 1969). Formatasi come pianista, ha intrapreso successivamente la carriera di cantante, vincendo nel 1991 il Festival da Cançao portoghese con [...] e il folk e al contempo recuperando antiche canzoni popolari e strumenti musicali desueti quali la chitarra portoghese e la viola de fado. Tra i suoi album vanno citati: Lusitana (1992); Lágrimas (1993); Caminhos (1996); Focus (con E. Morricone, 2003 ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] a W. Ward; Sei sonate a violoncello o violino solo e basso... opera XVI, Amsterdam s. d.; Sei quartetti a due violini,viola obbligata,e violoncello obbligato... opera XVII, Firenze s. d., dedicati a Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia; Sei trii ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...