FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] , la lunetta della parrocchiale di Salandra e, nella stessa parrocchiale, un pannello della cantoria con Davide che suona una viola da gamba.
Interamente della bottega, benché da lui firmati, sono da ritenere un'Annunciazione datata al 1622 (Irsina ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] for two violins and a thorough bass for the harpsichord..., Welcker, London (c. 1770) e Sei sinfonie a 8. Due violini, viola, due oboe, due corni, e basso...Opera sesta. Au Bureau Musical, Paris (c. 1780).
Bibl.: Ch. Burney, A general history of ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] e basso (introduzione a una cantata; ed. moderna a cura di G. Carli Ballola, Roma 2000); 6 quartetti per 2 violini, viola e violoncello (ed. moderna a cura di M. Talbot, in preparazione); Solfeggi (in Solfèges d'Italie, Paris 1772).
Fonti e Bibl ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] Et s'il revenait un jour (1929, testo di M. Maeterlinck); Fantasia (1929, testo di G. Marradi), un Trio per flauto, arpa e viola, una Sonata in la per violino e pianoforte (1923). In seguito un severo senso di autocritica lo indusse ad un periodo di ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] (1961) e Il Sacro Cuore di Gesù (1963). Presso la Galleria civica d'arte moderna di Palermo sono conservati Iris viola, Fanciulla siciliana, Pozzillo, Natura morta e Gerbere.
Emma morì a Messina il 16 genn. 1995.
Fonti e Bibl.: Palermo, Biblioteca ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] e 2 cori di voci e strumenti, Milano 1998; Nicola Porpora, Salve regina, antifona per contralto, due violini, viola e basso continuo, Milano 1996; Domenico Scarlatti, La Dirindina, edizione critica, Milano 1985; Antonio Vivaldi, Cantate per soprano ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] -century Venice, Ph.D. diss., Princeton University 1990, passim; G. Miggiani - P. Vescovo, «Al suono d’una suave viola»: convenzione letteraria e pratica musicale in ambienti accademici veneziani di metà Cinquecento, in Recercare, V (1993), pp. 5-32 ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] Atti della Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche, matematiche e nat., s. 8, XXXIV (1963), pp. 590-606; T. Viola, B. L., in Boll. della Unione matematica italiana, s. 3, XVI (1961), pp. 513-516; L.A. Santaló, La obra científica ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] motivo quattrocentesco della bellezza fugace viene espresso con particolare grazia ed arricchito di nuovi dettagli: "in breve se fa scura ogni viola... / così tua beltà ch'al mondo è sola / non creder come oro al foco affine"; in altri il gusto dell ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] e Antonio allargarono il quadro timbrico dei "registri di concerto" con la flutta (o flauto reale) soprani (8', cilindrico), viola bassi 4', ottavino 2' e ancie normali: fagotto bassi 8', clarinetto soprani 8', corno inglese (o corni da caccia ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...