FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] un pendant ancor più esplicitamente bozzettistico in La preghiera dei villici nello stesso museo. Al suo matrimonio con Giuditta Viola., l'11 novembre di quell'anno, ebbe come testimone Ludovico Macanzoni, il pittore più attivo a Verona nel campo ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] con cimbali, per il quale riceveva un anticipo di 10 fiorini nel giugno del 1383, e l'altro con viola da gamba. La verifica delle notizie documentarie trova pieno riscontro sul piano stilistico; informazioni più generiche hanno contribuito a far ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] e in altri autori troviamo la testimonianza che il C. eccelleva non solo nell'arte del liuto, ma anche in quella della viola; mentre nel Fétis troviamo un accenno ad un'attività poetica oltre che musicale: sembra infatti che alcune sue opere in versi ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] , se negli unici concerti pubblicati ad Amsterdam nel 1738 (12Concerti e Symphonie per violino principale,due violini,viola,violoncello e clavicembalo. Opera prima...) indubbie qualità si ritrovano nella fluidità del discorso melodico e nella lineare ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] 1790 circa); Tre Divertimenti per violino e basso (ibid., s.a., ma 1780 circa); Sei Quartetti op. 2 per violini, viola e basso (Vienna 1780); Sei Quintetti op. 3 (Venezia, dopo il 1780); Sei Quartetti (Vienna 1787). Suoi manoscritti, comprendenti ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] passi delle sue versioni privi di senso. Ma tale fedeltà, se non raggiunge un'efficacia stilistica (talvolta anzi viola persino la struttura sintattica del latino), mira tuttavia consapevolmente al maggior possibile accostamento al senso tecnico del ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] Italia e all'estero; gli altri componenti del quintetto erano R. Fattorini (primo violino), R. Zampetti (secondo violino), E. Marengo (viola), mentre al violoncello fu infine chiamato T. Rosati.
Pare che il G. sia stato anche notevole compositore di ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] recensore, sottolineando la rottura rappresentata dall'opera rispetto alla consueta "letteratura dannunziana apologetica e giornalistica" (R. Viola Muzzolon, in Rivista letteraria, VII [1936], 6, p. 34).
Socio di numerose società e accademie (gli ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] animali brutti (Venezia 1679).
A seconda dei componimenti sono prescritti organici per archi (due violini, «violetta alto», «viola basso» e basso continuo) o per fiati (due cornetti, trombone tenore e trombone basso), con precise caratteristiche ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] (1815). Da segnalare anche un esiguo numero di opere strumentali, tra le quali spiccano due quintetti per due violini, viola, violoncello e basso dotati di altrettante fughe finali, 78 studi di contrappunto, e alcune fughe.
Tra le composizioni vocali ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...