GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] con cimbali, per il quale riceveva un anticipo di 10 fiorini nel giugno del 1383, e l'altro con viola da gamba. La verifica delle notizie documentarie trova pieno riscontro sul piano stilistico; informazioni più generiche hanno contribuito a far ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] e in altri autori troviamo la testimonianza che il C. eccelleva non solo nell'arte del liuto, ma anche in quella della viola; mentre nel Fétis troviamo un accenno ad un'attività poetica oltre che musicale: sembra infatti che alcune sue opere in versi ...
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PESENTI, Michele (Michele da Verona). – Nacque a Verona, in data ignota (si suppone intorno al 1470)
Camilla Cavicchi
, da Alberto Pesenti, sarto, e sua moglie Umilia.
Ebbe almeno tre sorelle: Anna [...] di Stato di Modena, Camera Ducale Estense, Amministrazione dei principi non regnanti, registro 765). Nel 1506 acquistò a Venezia una viola per il cardinale e fu pagato per una cassa di cuoio come custodia di cornamuse (ibid.). Nel 1507, Petrucci ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di Sabbadino Sabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] e nel gennaio del 1393 segretario e scrittore apostolico. Dal 1387 al 1398 fu rettore dell’ospedale di Santa Maria della Viola fuori porta San Felice, presso il ponte di Reno (sui rapporti tra Zambeccari e la curia si veda nello specifico Epistolario ...
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SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] (Gavazza, 1982, p. 107; Pigozzi, 1988, p. 337); Seghizzi fece tesoro degli studi del 1629 di Gioseffo Viola Zanini (Della architettura), così come delle ricerche prospettiche di Scipione Chiaramonti e Niccolò Sabbatini, e appare inoltre aggiornato ...
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RUBINO (Rubini), Bonaventura
Nicolò Maccavino
RUBINO (Rubini), Bonaventura. – Visse nel XVII secolo e nacque probabilmente a Montecchio Emilia; è ignoto il nome di battesimo.
Le notizie su di lui derivano [...] le altre il numero delle voci obbligate è variabile. In alcune è inoltre prevista la presenza di due violini e viola, quest’ultima sempre «a beneplacito».
Nel 1647 partecipò come «magister musices» ai lavori del capitolo generale dell’Ordine in Roma ...
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MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] l’inviato).
Dal 1910 all’attività di critico aggiunse quella di commediografo: il Mattutino (scritto in collaborazione con G.C. Viola; ed. Roma 1929) venne rappresentato il 29 dic. 1910 al teatro Argentina di Roma dalla compagnia Stabile romana; La ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] Carmina burana (1946-1947); composizione, questa, animata da una drammaticità scabra e intensa. Dopo il Trio per flauto, viola e clarinetto (1945) e i cinque Preludi e fughette per pianoforte (1946), che pongono in rilievo la trama contrappuntistica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fado portoghese e rebetiko greco sono generi della popular music radicati nelle tradizioni [...] a un grande mandolino con il fondo piatto che, interagendo con il canto, arricchisce l’accompagnamento con ornamentazioni, e dalla viola, strumento simile alla tradizionale chitarra.
Documentato fin dal 1833, il fado ha radici che si perdono nel mito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatosi negli ultimi decenni del secolo come movimento artistico internazionale, [...] la legge impressionista delle ombre blu. Gauguin è esplicito su questo punto: “Se un pittore scegliesse ombre rosa o viola non dovrebbe certo renderne conto a nessuno, se il suo lavoro è armonico e stimolante”.
L’armonia musicale delle linee ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...