GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] F. Gasparini.
Grande importanza rivestono i 10 Concerti grossi a più strumenti, 2 violini concertati, con i ripieni, se piace, alto viola, arcileuto, o violoncello, con il basso per l'organo op. 2 (Lucca 1698), poiché sono il primo lavoro in cui un ...
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GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] fu attivo a Milano, ove aprì una bottega in cui lavorò sino al 1692. Si dedicò soprattutto alla fabbricazione di violini e viole di ottima fattura che, ispirati ai modelli dell'Amati, si differenziano da essi per la vernice di colore giallo; i suoi ...
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tirannia
Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide. Il problema della t. appare già ampiamente sviluppato nel pensiero politico greco, e riceve da Aristotele una formulazione di importanza [...] concezioni giuridiche barbariche, fondate sul principio della tradizione immemoriale: tiranno è anche colui che deliberatamente viola col suo arbitrio le norme tradizionali che reggono le nazioni. Sorgeva progressivamente il problema, fondamentale ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] Regio.
Il L. morì a Torino intorno al 1780.
Altre composizioni: Sonata intitolata Porto Maone, per violoncello, viola, violino e basso continuo (solo parti del violino e del basso, ms. in Berlino, Staatsbibliothek Preussischer Kulturbesitz); Sonates ...
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CONTESSA, Enrico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Torino il 27 novembre 1877 da Domenico ed Erminia Derossi. Studiò a Torino con F. Bufaletti per il pianoforte, G. Cravero e D. Thermignon per la composizione, [...] Il crepuscolo sul campo di battaglia; Canzone italiana antica, per arpa e archi; Quartetto in si minore per violino, viola, violoncello e pianoforte, Milano, Ricordi, 1940; Sonata per violoncello e pianoforte; Serenata autunnale e Un racconto per ...
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framing effect
Matteo Pignatti
Effetto, sulle scelte degli individui, del modo in cui le alternative sono presentate loro, o incorniciate (detto anche 'di incorniciamento', traduzione del termine inglese [...] è applicato sul bene di minore prezzo, e quindi appare più conveniente in termini relativi. Questo semplice risultato viola l’ipotesi di transitività (➔ transitivo) delle preferenze di un agente razionale.
I due studiosi presentano numerosi altri ...
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SPIELBERG, Steven
Gian Luigi Rondi
Regista, sceneggiatore, produttore cinematografico statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 18 dicembre 1947. Dopo esordi felici in televisione − con un film, Duel [...] proclamato, per il ''diverso''.
Meno intenso e convincente, anche per i toni eccessivamente patetici, risulta The color purple (Il colore viola, 1985), sugli anni fra il 1910 e il 1950 visti e vissuti spesso con sofferenza da una famiglia di colore ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Roma il 17 settembre 1880. Seguì gli studî classici e frequentò anche l'università dedicandosi particolarmente alla filologia (scrisse, [...] musica da camera, la Sonata per violino e pianoforte (1916), il Il Quartetto per archi (1926), il Trio per violino viola e violoncello (1929) e liriche vocali (2 Liriche di Carducci, 5 Melodie leopardiane, Charmes, ecc.). Ha collaborato a riviste e ...
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WEBER, Carl Maria von
Musicista, nato a Eutin (Oldemburgo) il 18 dicembre 1736, morto a Londra il 5 giugno 1826. Il padre, barone Franz Anten v. W., dapprima ufficiale, poi a volta a volta direttore [...] in Mi min. (1815); Romanza siciliana per flauto, in Sol min. (1805); Sei variazioni per viola, in Do magg. (1806); Andante e Rondò all'ungherese per viola, in Do min. (1809, trascr. dal lavoro per fagotto); Pot-pourri per violoncello, in Re maggiore ...
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PERSONALITÀ Psichica
Giangiacomo Perrando
Le caratteristiche della persona dal punto di vista psichico emergono dalla costituzione degli elementi che la compongono. A prescindere da considerazioni filosofiche [...] il fisico e il morale, tra la fisio-morfologia e il temperamento psichico personale. Si deve ad A. De Giovanni, a G. Viola, a N. Pende, a P. Castellino e ai loro allievi il complesso delle moderne e integrali dottrine tipologiche.
La forma corporea e ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...