Cantante (sopranista) nato il 24 giugno 1705 a Napoli, morto a Bologna il 15 luglio 1782. Iniziati gli studî musicali col fratello Riccardo Broschi, li condusse a compimento alla scuola del Porpora. Dotato [...] . Dopo una trionfale carriera si ritirò a vivere in una sua sontuosa villa presso Bologna, dedicandosi al gravicembalo e alla viola d'amore, per i quali strumenti scrisse parecchia musica. Compose anche cantate e duetti, spesso su versi proprî.
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Troviero francese (n. Arras 1235 circa - m. forse Napoli 1287 circa); visse (dal 1283) presso la corte angioina di Napoli. Ci ha lasciato una trentina di poesie liriche e due ludi scenici, il Jeu de la [...] musicale nella celebre abbazia di Vaucelles. Le sue composizioni sono o per sola voce, o a tre voci con accompagnamento di viola oppure d'altro strumento. È musica semplice e facile, con melodie agevoli e ingenue, composta per lo più nello stile del ...
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(Pellegrinaggio del giovane Aroldo) Poema (1812-18) del poeta inglese G.G. Byron (1788-1824). Divenne subito popolare anche fuori dell'Inghilterra quale tipico rappresentante di certi gusti e atteggiamenti [...] .), e in avventure dongiovannesche, un rimedio o evasione all'intima, inguaribile noia.
Al poema del Byron s'ispirò poi il musicista francese H. Berlioz (1803-1869) per la sua sinfonia in 4 parti con viola principale, op. 16, Harold en Italie (1834). ...
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WALTHER, Johann Jakob
Karl August Rosenthal
Violinista e compositore, nato nel 1650 a Witterda presso Erfurt. S'ignora la data e il luogo della morte. Nel 1676 era musico di camera presso l'elettore [...] tecnica dei bicordi e la cura della cavata.
Delle sue opere si conoscono oggi: Scherzi di violino solo con il basso continuo e viola e flauto ad libitum (1676), e Hortulus chelicus (1688) che si conclude con una Serenata a un coro di violini, organo ...
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MARINI, Francesco Maria
Paolo Peretti
– Nacque a Pesaro nei primi anni del sec. XVII. Fin dal Settecento, storici ed eruditi pesaresi lo annoverano tra gli uomini illustri parlando di lui come di un [...] gli archi sono impiegati fino a un massimo di quattro parti solo in Iesu dulcis memoria, l’unico brano in cui compare la viola tenore. Negli altri mottetti strumentati, si hanno o i soli due violini (Caro mea, Omnes gentes) o questi uniti al basso di ...
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BRENSIO, Antonio (Antonio da Bologna, Antonius Bononiensis)
Liliana Pannella
Nacque, secondo lo Strocchi, nel 1485 circa a Bologna, ove il padre, Girolamo, esercitava la professione di liutaio. Liutaio [...] il 1530 divenne liutaio alla corte di Mantova - fosse stato l'inventore della viola da gamba, nonché, fra il 1527 e il 1528, di quel violino .
Nel museo del conservatorio musicale di Bologna è esposta una viola da gamba del B. con le fasce a forma di ...
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MANFREDINI, Francesco
Romolo Giraldi
Violinista e compositore, nato a Pistoia nel 1680 circa ed ivi morto non prima del 1748. Primo violino nell'Accademia dello Spirito Santo a Ferrara e poi a S. Petronio [...] camera a violino e violoncello, op. 1 (Bologna 1704); Sinfonie da chiesa a 2 violini e basso per l'organo et una viola con una pastorale, ecc. (ivi 1709); Six Sonatas for two Violins and a Violoncello, with a Thorough Bass for the Harpsichord (Londra ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] pubblici, come nella copertura della sala del palazzo di Re Enzo e nelle realizzazioni del muraglione del Reno a S. Viola e della strada di Toscana. Alla morte di Barelli, avvenuta nel 1697, proseguì gli studi di architettura presso Giuseppe Antonio ...
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webcrazia
s. f. Il potere decisionale del web, di chi si collega al web.
• Per alcuni anacronistiche e faziose, per altri custodi dello status quo, per molti ancora autorevoli compagne di viaggio, nonostante [...] gli italiani ‒ in altre occasioni notoriamente popolo di commissari tecnici ‒ in una tribù di critici. (Federico De Cesare Viola, Repubblica, 16 novembre 2013, p. 27, Club) • Nell’era della webcrazia si diventa celebri grazie a Youtube. Oppure ...
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struménti musicali Oggetti per la produzione di suoni musicali. Nelle varie tradizioni culturali l'uomo ha prodotto suoni attraverso gli oggetti più svariati. Il suono viene prodotto dalla vibrazione dell'aria, [...] in cui la vibrazione è prodotta: s. a corda, suddivisi a loro volta in s. ad arco o più brevemente archi (violino, viola, violoncello, contrabbasso), e s. a pizzico o a corde pizzicate (arpa, cetra, liuto, chitarra, mandolino; ma anche gli s. con ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...