Attrice, nata a Vienna il 22 agosto 1899. Recitò ad Innsbruck, Zurigo, Vienna, Monaco, Berlino: in quest'ultima città, soprattutto nei teatri di M. Reinhardt e di V. Barnowsky. Attrice di delicata sensibilità, [...] e fu interprete eccellente in Santa Giovanna di Shaw, in Come vi piace (Rosalinda), nella Notte dell'Epifania (Viola) di Shakespeare, in molte commedie moderne inglesi e americane. Ebbe notevoli successi anche come attrice cinematografica. All ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] opere successive (VIII Concerti a tre e a cinque instromenti, op. 2, e VI Concerti a 6 instromenti, 4 violini, alto viola e basso continuo, op. 3) possediamo le edizioni di Jeanne Roger pubblicate ad Amsterdam intorno al 1720. L’assenza di dediche ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] nel 1912 la riduzione per violino e pianoforte delle Danze piemontesi (sopra temi popolari).
Nel 1903 ottenne la cattedra di violino e viola nel Conservatorio di Milano, e ricoprì l’incarico fino al 1935. Dopo l’esperienza del Trio di Torino, con il ...
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Morto ad Aldeburgh, Suffolk, il 4 dicembre 1976. Dopo il successo internazionale di Peter Grimes la figura di B., pur incontrando l'opposizione di vasti settori dell'avanguardia europea e americana del [...] e strumenti: Missa brevis, per voci bianche e organo (1959); Curlew river, parabola sacra, con soli, flauto, corno, viola, contrabbasso, arpa, percussione e organo op. 71 (testo di W. Plomer, 1964); The burning fiery furnace, parabola sacra, 1966 ...
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Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni imprimono all'umore circolante, come entro una pompa aspirante e premente, un movimento in una direzione determinata (v. sanguifero, sistema). Il cuore non è che un vaso modificato: delle tre tonache ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] … op. 4, Londra 1790 circa; Sei duetti per violino e violoncello… op. 8, ibid. 1795 circa; Tre quartetti a due violini, viola e violoncello. Libro I op. 7, ibid. 1790 circa.
Si ricordano, inoltre, del G. (senza data e luogo, salvo diversa indicazione ...
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BONUCCI, Arturo
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Nacque a Roma il 19 apr. 1894 da Adolfo e da Livia Carlesimo. Studiò al liceo musicale di Bologna con F. Serato, diplomandosi in violoncello nel 1912 e terminando nello stesso tempo [...] violoncellista del Quartetto Bolognese, insieme con F. Sarti (primo violino)., A. Massarenti (secondo violino) e A. Consolini (viola), al posto del suo maestro Serato che ne aveva stabilito la sostituzione; con tale complesso tenne numerosi concerti ...
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Nel 2008 la Serbia propose una risoluzione all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, affinché quest’ultima richiedesse un parere della Corte internazionale di giustizia sulla questione se la dichiarazione [...] della Corte del luglio 2010, adottato a maggioranza e non all’unanimità, afferma che tale dichiarazione non viola il diritto internazionale. Esso, tuttavia, non chiarisce quali siano le condizioni in base alle quali una dichiarazione unilaterale ...
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OLIVERI, Giuseppe Mario
Luigi Spinelli
OLIVERI, Giuseppe Mario. – Nacque a Palermo il 28 gennaio 1921, secondogenito di Antonino e di Rosa Pisciotta.
Rimase fino a vent’anni a Palermo, dove si diplomò [...] di un sofferto dibattito, la tesi di Oliveri di un’immagine unica per la Nizzoli associati non passò: nel novembre 1971 Viola si dimise e il mese successivo lo studio si sciolse. Dopo la conclusione di questa intensa esperienza Oliveri, rimasto solo ...
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In chimica, denominazione generica di un gruppo di sali organici costituiti da uno ione alogenuro e dal catione γ, γ′-dipiridinio, derivato del dipiridile. La formula generale è:
dove X− rappresenta [...] . I v. hanno la proprietà (nota sin dagli anni 1930) di assumere, in seguito a riduzione, un’intensa colorazione, viola nei primi composti della classe, di colore diverso a seconda della natura del gruppo R nei v. sintetizzati successivamente. L ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...