(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , se digrado inferiore a quello di maresciallo ordinario, senza limiti di età, se maresciallo dei varî gradi. Il militare di truppa, rivendicava alla nobiltà il diritto anche di ribellione al re, se il re avesse violato i loro privilegi; crescere le ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] linguistica con l'epica cavalleresca è, più che altro, digrado: la prima ammette elementi lessicali quali recke o wîgant " ma sereno, che così è, perché la realtà non si può violare (Tasso).
La poesia della purità del cuore, in cui pochi anni ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] si rivelarono i concilî di Toledo, ai quali partecipavano l'aristocrazia, i funzionarî digrado più elevato, sempre l Anglés, Rodriguez e parte della produzione dei monaci di Monserrato, Casanovas, Viola e Brell. Il musicista più celebre fu frate ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] due, tre o quattro portatori (per le autorità o persone digrado elevato). I viaggiatori più modesti cavalcavano cavalli, muli o asini gesuiti italiani, i padri Ruggeri e Ricci, poterono violare l'inesorabile consegna e varcare le vietate frontiere. ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] dirsi che il diritto soggettivo rappresenta il massimo gradodi tutela di un interesse individuale.
La principale distinzione all’ da un cittadino qualunque quando si riteneva che l’interesse violato fosse pubblico (graphè).
In Grecia il tema della ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] pegno del valore del dieci per cento del valore di stima dell'immobile (91). Il congiunto che avanza questa opposizione, se titolare di un diritto di prelazione digrado superiore a quella di colui che ha conseguito l'assegnazione, è reintegrato ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] è il principe illegittimo che, privo del titolo per governare, viola la lex Julia maiestatis; il tiranno ex parte exercitii è il ed eletto. Ma in ogni caso la differenza è digrado e la genesi della democrazia va ravvisata nella trasformazione del ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] fondamentali sono l'unità, che fa risalire le norme singole digrado in grado dalle norme inferiori a quelle superiori, sino alla norma prima , J., Nove lezioni sulla legge naturale (a cura di F. Viola), Milano 1984.
Mathieu, V., Luci ed ombre del ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] chi ha ragione nelle controversie e giudicare chi è accusato di aver violato le leggi.
I magistrati per giudicare devono conoscere i fatti sottoporre il proprio caso giudiziario a un nuovo giudice digrado superiore. Non è finita qui: se il cittadino ...
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Michele Belletti
Abstract
In questa Voce si intende indagare la natura della fonte Statuto regionale, limitatamente alle Regioni a Statuto ordinario, che ha conosciuto una significativa trasformazione [...] inquadramento di quella fonte nel sistema regionale, a parlare di «potestà normativa regionale digrado più elevato violato una norma giuridica». Il che non altera, di per sé, la natura politica del potere esercitato dal Presidente con l’atto di ...
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palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...
arcata
s. f. [der. di arco]. – 1. In architettura, struttura ad arco o a volta cilindrica e lo spazio che essa determina; anche, organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto, ecc.) formato dalla successione di più archi. 2. In anatomia,...